È ora disponibile sul sito dell’Ente Regionale del Friuli Venezia Giulia - www.ertfvg.it – il cartellone della 44ª stagione teatrale del Teatro Odeon di Latisana. Una stagione ricca di eventi, in cui sarà la prosa a dominare il palco, ma con due date all’insegna anche della danza e della musica. Ed è proprio la danza a dare il via alla nuova stagione con lo spettacolo “Odyssey” venerdì 4 novembre. L’opera della compagnia Physical Dance di Mvula Sungani, artista italo-africano, rielabora in chiave mitica un tema antico ma sempre attuale, quello dell’integrazione del “diverso”. Il gioco proposto è una rilettura del poema come autobiografia di una donna che attende il proprio uomo partito per un viaggio della speranza attraverso il mare. Cambiano i toni, invece, in quella che lo stesso regista, Maurizio Micheli, definisce una “commedia comicissima”: “Il più brutto weekend della nostra vita” metterà in scena giovedì 1º dicembre i sentimenti di quattro personaggi che credono di amarsi ma sanno solo odiarsi, troppo presi dalla passione per sé stessi. “Comicissima”, dunque, perché “l’odio quando non provoca tragedie irreparabili può fare anche molto ridere”.
Venerdì 13 dicembre è il turno di Claudia Gerini, sul palco con il suo nuovo spettacolo “Storie di Claudia”. Un viaggio nella vita dell’attrice romana fra realtà e fantasia, che prende forma nei disegni di Giuseppe Ragazzini, nelle musiche di Leonardo De Amicis e nelle coreografie di Roberta Mastromichele attraverso la regia di Giampiero Solari. È la storia di un’altra incredibile vita, quella del campione Andrea Zorzi detto “Zorro”, il fulcro de “La leggenda del pallavolista volante”, spettacolo che porterà lo sport sul palco venerdì 20 gennaio. “Come cavalli che dormono in piedi” sono i più di centomila trentini e giuliani che combatterono nel 1914 per l’Impero austroungarico. Sono le vittime di un fronte a lungo dimenticato e rispolverato solo oggi, a cent’anni dal primo conflitto mondiale. Paolo Rumiz con l’attore Adriano Giraldi e la chitarra di Stefano Schiraldi accompagnerà il pubblico in un viaggio nello spazio e nel tempo mercoledì 15 febbraio. Tutta un’altra battaglia è quella condotta il 4 marzo 2017 con lo spettacolo “La scuola”, un bilancio sui cambiamenti fra oggi e la scuola portata in scena nel cult del 1992 “Sottobanco”. Sul palco conflitti, ma anche speranze, ambizioni, amicizie e amori che si snodano in tempo di scrutini. Ultimo appuntamento di prosa venerdì 31 marzo con l’opera “Matti da slegare”, tratta dalla commedia “Elling & Kjell Bjarne” del norvegese Axel Hellstenius. Protagonisti due amici inseparabili dimessi dalla struttura psichiatrica in cui hanno dovuto vivere per anni. Nell’appartamento in cui andranno ad abitare dovranno affrontare i fantasmi della loro infanzia e tentare di riparare le ferite che i trattamenti terapeutici non sono stati in grado di rimarginare.
A chiudere le danze il Concerto di Primavera, sabato 8 aprile. Il Mº Giovanni Pacor dirigerà la Mitteleuropa Orchestra in un repertorio di musica ottocentesca e novecentesca, fra Ponchielli, Massenet, Tschaikowsky, Rossini, Smetana e Beethoven.
Maria Pernice