Grande stupore e preoccupazione aveva suscitato negli sportivi concordiesi la lettera con cui il Consiglio direttivo della Julia Sagittaria annunciava le dimissioni al termine di una annata straordinaria che aveva visto la società nerazzurra vincere il campionato di Promozione e affermarsi anche nel torneo regionale riservato alla categoria Juniores.
Dimissioni motivate dalla mancata risposta alle richieste sempre presentate in questi ultimi anni di un adeguamento delle strutture sportive comunali (la Società ha un settore giovanile che conta 220 venti atleti) a cui si è aggiunta l’amarezza di un mancato gesto da parte dell’Amministrazione comunale che sottolineasse pubblicamente i successi conseguiti nella scorsa stagione.
Due le ragioni che hanno portato alla decisione di congelare le dimissioni per un anno.
Innanzitutto, il recente dibattito pubblico in vista delle prossime elezioni amministrative nel corso del quale entrambi i candidati si sono impegnati, una volta eletti, ad intervenire per dare soluzione ai problemi del sodalizio.
Il Sindaco uscente Claudio Odorico intende intervenire adeguando l’illuminazione del campo sportivo Ziliotto, in località Paludetto, e realizzando un campo sintetico, mentre lo sfidante Piero Piasentier ha proposto l’accensione di un mutuo per un intervento allo stadio comunale “Bruno Fiorin” realizzando un campo sintetico dotato di illuminazione.
Altra ragione del ripensamento, come spiegato in conferenza stampa dal Presidente Ciro Astarita accompagnato per l’occasione dal Direttore Generale Flavio Tamai e dal consigliere Claudio Boldarin, è stata la possibilità che si costituisse una nuova società, con un nuovo nome, che ripartisse dalla Terza categoria ma con la concreta possibilità di ridurre il settore giovanile buttando a mare il lavoro degli ultimi cinque anni.
Rammarico è stato espresso dai tre dirigenti per la mancata opportunità di far entrare nel club alcuni imprenditori che avrebbero consentito un ulteriore sviluppo del settore giovanile.
Inizieranno ora i contatti con il Direttore sportivo, l’Allenatore e i giocatori per programmare la prossima stagione in cui l’obbiettivo sarà la salvezza in attesa di verificare se le promesse dei politici verranno mantenute.
Peraltro, si inizierà da subito a cercare un campo di allenamento adeguato (Corbolone) dato che per ragioni di sicurezza gli allenamenti non verranno più fatti all’Oratorio Santo Stefano.
Maurizio Conti
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