La spiaggia di Valle Vecchia è diventata una meta sempre più amata dai turisti. La ricerca di un luogo senza costruzioni alle spalle che trasmette un senso di vicinanza alla natura ha spinto, in questi anni, un numero sempre più crescente di persone a vivere la spiaggia della Brussa. Purtroppo, si stanno manifestando anche segnali di difficoltà. L’erosione della spiaggia, sempre più mareggiate e con un livello medio del mare in aumento inaspettato, stanno riducendo drasticamente e drammaticamente la spiaggia. Questo fenomeno restringe lo spazio a disposizione dei bagnanti che si avvicinano sempre di più alle dune e, in alcuni casi, si stanno nuovamente installando sopra le stesse. Ricordiamo che la spiaggia è anche il più importante areale di riproduzione del Fratino. Dune e Fratino sono habitat e specie protette da direttive europee e nazionali. Chiediamo che, come fatto dalle altre spiagge veneziane, anche il comune di Caorle emani un’ordinanza per regolare la fruizione degli spazi tutelando dune e specie a rischio. Riteniamo sia necessario applicare tutte le misure utili a ricostruire la corretta fruizione di un luogo così importante e unico. È prioritario mantenere l’equilibrio tra pressione antropica e spazi naturali affinché si conservi il piacere di vivere la natura senza distruggerla. È urgente e inderogabile l’analisi della capacità di carico che definisca gli equilibri tra il turismo e la conservazione degli habitat, vero valore del turismo ambientale.
Chiediamo che le azioni siano discusse urgentemente anche nel Contratto Di Area Umida e applicate senza ulteriori ritardi.
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