L’estate è terminata, ma Bibione non rinuncia a sorprendere i suoi ospiti con iniziative che sappiano valorizzare il benessere che la spiaggia e il mare d’inverno riescono a offrire.
In questo caso, la voglia di sperimentare una proposta turistica fuori stagione porta dritto in cucina, quella di uno degli chef italiani più conosciuti al mondo.
Sarà infatti Bobo Cerea, direttamente dal celeberrimo ristorante “Da Vittorio” di Brusaporto, in provincia di Bergamo, “l’ospite” che il prossimo 10 novembre cucinerà a fianco del cuoco “indigeno” Alessandro Castelnuovo, originario di Lecco e chef del Duca d’Aosta di Bibione.
Si chiamano “serate collaborative” e garantiscono un mix inconsueto di stili, gusti e tecniche che arriveranno sulla tavola dei fortunati ospiti.
Tanti, inutile dirlo, hanno già intercettato la presenza del grande nome della cucina italiana sulla costa bibionese, e la corsa per assicurarsi “la cena delle cene” è già partita. Bobo Cerea e il ristorante “Da Vittorio” di stelle ne hanno portate a casa ben sette tra il 1978 e il 2020, appuntate ai locali di Bergamo, St. Moritz e Shanghai, luoghi in cui i Cerea hanno sublimato il concetto stesso di cibo, materie prime e servizio.
«Straordinario momento della cucina italiana nel mondo»
È lo stesso chef Bobo che conferma l’ottimo stato di salute della cucina italiana nel mondo: «Stiamo vivendo davvero un periodo d’oro del mondo enogastronomico italiano, ne è un esempio che ormai la cucina italiana a tutti i livelli, non solo quelli stellati, ma anche a livello di prodotti, di trattoria, i primi piatti, la pizza, è la cucina più apprezzata al mondo. Dobbiamo fare squadra e continuare così, c’è molta più collaborazione tra colleghi negli ultimi anni, prima c’era più invidia, oggi si collabora di più».
I giovani devono apprendere il concetto di accoglienza
«Insegnare il DNA dell’accoglienza ai giovani che vogliono lavorare in questo settore è imprescindibile, si deve riuscire a far sentire il cliente come un ospite di casa, questo valore ci è stato trasmesso dai nostri genitori» ribadisce Bobo Cerea, il quale ha già trovato una sintonia con il collega locale, Alessandro Castelnuovo, con il quale farà coppia a Bibione: «Mi adeguo velocemente al padrone di casa a cui lascio giustamente il comando, mi piacciono le collaborazioni e non vedo l’ora di conoscere meglio Alessandro, che è di Lecco quindi sono sicuro che con un buon bicchiere di rosso andremo subito d’accordo. Nel menu che porteremo al Duca D’Aosta di Bibione saranno sicuramente presenti dei nostri must come segno di riconoscimento della nostra cucina».
«Bibione può essere attrattiva anche d’inverno»
«Unire la creatività di due chef in un contesto naturale come quello della nostra località – dicono gli organizzatori del ristorante ospitante - rappresenta un motivo ulteriore per concedersi il piacere inimitabile del mare d’inverno, seduti a un tavolo tra i più desiderabili al mondo, non abbiamo dubbi che sarà una serata inedita per gli ospiti e per la stessa Bibione».