Sabato 11 marzo alle ore 10.00, presso la Sala del Patronato del Duomo di Caorle in Piazza Vescovado 6, si tiene l'incontro "LA GIUSTIZIA RIPARATIVA" organizzato in collaborazione con l'Associazione di cittadinanza Fare Comune. Nell'occasione, Agnese Moro, figlia dello statista Aldo Moro assassinato dalle Brigate Rosse nel 1978 e Maria Grazia Grena, che appartenne alle organizzazioni di lotta armata di quegli anni, si cimenteranno in un percorso d’incontro fra vittime e responsabili della lotta armata degli anni settanta inteso ad avviare un cambio di paradigma, perché il fare giustizia non può e non deve risolversi solamente nell’applicazione di una pena.
Muovendo dalla constatazione che né i processi, né i dibattiti mediatici sono riusciti a sanare la ferita, un gruppo numeroso di vittime, familiari di vittime e responsabili della lotta armata ha iniziato ad incontrarsi con assiduità sempre maggiore per cercare, con l’aiuto di mediatori, una via altra alla ricomposizione di quella frattura che non smette di dolere. Protagonisti in ricerca di una verità personale e curativa che vada oltre la verità storica e sappia superare ogni facile schematismo. Perché solo cercando insieme la giustizia, la si può, almeno un poco avvicinare.
L'evento partecipa alla rassegna "La via delle donne" organizzata dal Comune di Caorle per la giornata internazionale della donna (8 marzo).
Il percorso di cittadinanza attiva, denominato FARE COMUNE, coinvolge la partecipazione dei cittadini del Veneto orientale sui grandi temi di interesse comune. L'iniziativa desidera coinvolgere direttamente le Amministrazioni locali in quanto si propone di avviare dei processi virtuosi nella ricerca del bene comune possibile.