La Regione Veneto ha stanziato circa 40mila di contributi per i danni subiti dal territorio di San Michele al T./Bibione a causa delle eccezionali avversità atmosferiche che avevano colpito il territorio nell’agosto 2017. “Si trattò di una tromba d’aria devastante - commenta il sindaco Pasqualino Codognotto -, i tempi sono stati un po’ lunghi, però è positivo constatare che qualche ristoro è arrivato. Siamo sempre attenti alle richieste provenienti dal territorio e pronti a trovare soluzioni”. L’evento calamitoso di quattro anni fa provocò danni ad alcune infrastrutture ed al patrimonio pubblico e privato del territorio comunale, come la caduta di numerose piante su strade e parchi pubblici, causando l’interruzione del traffico veicolare e, nell’immediato, pericolo anche ad altri beni immobili e mobili sia pubblici che privati. Gli interventi hanno interessato a Bibione le vie Baseleghe, Parenzo e della Acacie oltre alle vie dei ginepri a Terzo Bacino e Via Pradis per il ripristino della viabilità stradale interrotta attraverso la rimozione di alberature e rifacimento banchina; a Bibione ed entroterra (Vie Colusso e Colombara) il ripristino della linea area di pubblica illuminazione e sostituzione corpi illuminanti scoperchiati e riattivazione centralini spenti.