In questi giorni, è in corso l’installazione di nuovi punti di videosorveglianza nei comuni di San Stino di Livenza e Caorle. L’attività rientra nel progetto, cofinanziato dalla Regione Veneto, relativo al Bando 2018 per il finanziamento di progetti di sicurezza urbana, al quale Caorle, in qualità di Comune capofila, ha partecipato assieme a San Stino, stipulando una convenzione per l’espletamento del servizio di Polizia Locale.
A Caorle, saranno posizionati due portali bidirezionali con telecamere OCR per la lettura targhe a Ottava Presa (via Cadore) e a Castello di Brussa (Strada Brussa), una telecamera di contesto e OCR per lettura targhe in Largo Europa (Ponte Negrelli), una telecamera di contesto in via Madonna dell’Angelo, una telecamera OCM in Strada Nuova (Ponte Negrelli) e delle telecamere perimetrali presso il Comando di Polizia Locale.
A San Stino, invece, sarà installato un portale bidirezionale con telecamera OCR in via Biverone e sulla Riviera Corbolone per la lettura delle targhe.
Grazie a questo progetto, in precedenza i Comuni hanno già acquistato quattro fototrappole (due a Caorle e due a San Stino), un drone, già in uso a Caorle, un sistema mobile di videosorveglianza e di un server dedicato, già attivi a San Stino.
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