Dagli inizi del 2017 a maggio 2019 hanno venduto oltre 3mila dosi di stupefacente, per un quantitativo stimato in circa 1,5 kg di cocaina e 2,5 kg di hashish e marijuana. H.H., 29enne domiciliato a Jesolo, e H.K., 40enne domiciliato ad Eraclea, entrambi tunisini, sono stati arrestati per spaccio di stupefacenti. I due sono stati fermati venerdì mattina a Caorle dopo un’approfondita attività investigativa che ha permesso di fare luce su una considerevole e capillare attività illegale. La coppia era stata colta in flagrante a maggio 2019 mentre cedeva della droga ad un giovane del luogo; i carabinieri hanno voluto approfondire il caso, riuscendo ad individuare reiterati e frequenti contatti con decine di persone che, puntualmente, sono state convocate ed interrogate dal personale della stazione dei carabinieri. Sono state circa un centinaio le persone ascoltate, di cui una sessantina i clienti abituali dei due. Spesso con imbarazzo, hanno tutte ammesso di acquistare dai due tunisini la droga e di averlo fatto in maniera sistematica, sicuri di trovare sempre disponibilità di cocaina, hashish e marijuana. Uno smercio di droga talmente ampio che, tenuto conto dell’attuale prezzo di mercato di questi stupefacenti, restituisce un giro di affari di circa 180 mila euro. Entrambi sono accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, reato continuato, in concorso.
Fonte: Compagnia Carabinieri di Portogruaro