Ad accorgersi del corpo nelle acque del canale Saetta sono stati due turisti tedeschi nel tardo pomeriggio della domenica di Pasqua, mentre stavano passeggiando lungo la via Palangon di Caorle. Immediatamente i due hanno avvertito i carabinieri della locale stazione e la Capitaneria di porto che, giunti sul posto, hanno proceduto con il ripescaggio della persona. Si tratta di un uomo sulla quarantina, corporatura normale, di carnagione chiara, capelli castani, già in stato di decomposizione (particolare che fa ritenere agli inquirenti che il corpo si trovasse in acqua da parecchi giorni). Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia sulla salma, trasportata nel frattempo nella cella mortuaria del vicino cimitero. Al momento, gli investigatori stanno cercando di scoprire l’identità dell’uomo.
Redazione Online