La Procura di Pordenone ha disposto gli arresti domiciliari per la coppia di Caorle che produceva droga in casa, trasformandola in una serra artigianale. Il provvedimento ha riguardato Marco Zanin, 30 anni, e la sua fidanzata, Z.A.S., 24enne già incensurata. Dopo aver passato del tempo in carcere, la magistratura pordenonese ha deciso di disporre gli arresti domiciliari per i due giovani, assicurando che non sarebbero più stati in grado di produrre sostanze stupefacenti. Zanin e la fidanzata sono in stato di arresto nella stessa casa a Porto Santa Margherita dove producevano artigianalmente la droga, a causa della mancata disponibilità di un altro appartamento.
Redazione Online