Grande festa negli ambienti sportivi di Concordia Sagittaria per la salvezza conquistata dalla Julia Sagittaria dopo lo spareggio contro il Liapiave giunto al termine della gara valida per i play off con i concordiesi sconfitti in casa (1 a 2) ma vittoriosi in trasferta (2 a 4) dopo i tempi supplementari.
Ne parliamo con Ciro Astarita, patron del sodalizio nerazzurro, uno dei dirigenti più stimati e preparati del calcio dilettantistico veneto.

Presidente, che sarebbe stata una stagione difficile lo si era previsto fin dall’inizio ma forse non fino al punto di raggiungere la salvezza nello spareggio ai play off.
Per le note vicende, purtroppo ci siamo trovati a ricostruire una squadra quasi da zero e anche questo ci ha chiaramente penalizzati. Con l’arrivo di mister Moscon la squadra ha cambiato totalmente atteggiamento, si è compattata e tutti quanti noi abbiamo incominciato a credere che la salvezza fosse ancora possibile.

Dopo la promozione in Eccellenza le sue dimissioni, motivate dalla disattesa richiesta di sistemazione degli impianti sportivi, hanno determinato un periodo d’incertezza che ha reso difficile trattenere i giocatori migliori, oggi dopo un anno e vista la meritata salvezza qualcosa sta cambiando nel rapporto con l’Amministrazione comunale?
È stato un anno all’insegna della comune volontà nostra e dell’Amministrazione Comunale di collaborare al meglio, nell’interesse della comunità concordiese.

Lei sarebbe rimasto alla guida del club anche in caso di retrocessione perché crede nel progetto Julia Sagittaria. Come cambierà la società il prossimo anno?
Avevo già comunicato a dirigenti e collaboratori che, anche in caso di retrocessione, sarei rimasto al mio posto.

Il settore giovanile fiore all’occhiello della società, come è andata quest’anno?
Il settore giovanile continua a darci grandi soddisfazioni.
Il numero degli iscritti è in costante aumento e le squadre agonistiche (Giovanissimi, Allievi ed Juniores), hanno disputato un ottimo campionato, mantenendo la propria categoria Regionale ed Élite.


Maurizio Conti