Quest’anno, per la prima volta in Italia, dal 1° al 3 novembre 2024 presso l’arenile di Piazzale Zenith, Bibione ospiterà una gara valida per la FIM Sand Races World Cup 2024 e le aspettative sono altissime. La pista, lunga 7 km, vedrà sfrecciare moto e quad a velocità mozzafiato, mentre il pubblico potrà godersi anche spettacoli freestyle e molto altro.
Ecco le gare in programma:
-FIM Sand Races World Cup: arriva per la prima volta, in Italia, la Bibione Sand Storm 4, prova della Sand Races World Cup FIM, la sfida su sabbia per Moto e Quad.
-Night Race Show: gara regionale a squadre in notturna. I piloti saranno impegnati in una serie di manche di qualifica e poi di gara, sulla spiaggia, su un percorso di 1 km, in parte illuminato.
-Sand Storm Open: gara nazionale FMI Open abbinata alla FIM Sand Races per piloti di moto e quad amanti di questa specialità: aperta anche a piloti stranieri in possesso di Start Permission.
Ma il programma non prevede solo gare. Infatti, ad ammaliare il pubblico, ci saranno anche 4 spettacoli di Show Freestyle Motocross e uno di mototerapia con Vanni Oddera. Per quanto riguarda lo spettacolo di mototerapia, Burlo Garofolo di Trieste, Motoclub BB1 Bibione, Bibione Live-Consorzio di Promozione Turistica e Lions Club San Michele al Tagliamento-Bibione hanno organizzato un autobus che andrà a prendere al Burlo Garofolo delle persone fragili per arrivare a Bibione e parteciparci.
Non mancherà poi l'area food in Piazzale Zenith e in Viale della Luna.
Per quanto riguarda lo shopping, molte attività affacciate su Corso del Sole, Piazzale Zenith e in tutta Bibione saranno aperte. In questa occasione, tutti i parcheggi di Bibione saranno gratuiti.
Gli organizzatori di Bibione Sand Storm 4 tengono anche alla sostenibilità: Foce del Tagliamento O.D.V. e Il Motoclub BB1 Bibione hanno creato una partnership per valutare l’impatto ambientale durante l’evento. Il documento redatto analizza l’impatto ambientale delSand Storm a Bibione e suggerisce azioni compensative. Pur non rilevando impatti diretti sull’habitat, sottolinea potenziali rischi indiretti come inquinamento acustico, luminoso e veicolare. Viene proposta l’attuazione di buone pratiche per mitigare l’impatto, come pulizia delle aree verdi, piantumazione di specie psammofile e installazione di nidi per fauna selvatica. Le azioni verranno valutate e messe in atto al termine dell’evento.
Il fattore sostenibilità, però, lo si vedrà già anche in pista: non sarà consentito l’uso delle lenti a strappo, ossia quelle lenti che vengono rimosse dalla maschera e lanciate dai piloti durante la gara per migliorare la visibilità, e nell'area di rifornimento e box sarà obbligatorio l’utilizzo di un tappetino speciale per raccogliere eventuali perdite di liquidi. In queste aree, cambi e manutenzioni sono regolati secondo le normative internazionali.
Fonte: Bibione.com