Da giovedì 20 novembre gli spazi della sede di Gruaro di "Veneziana Restauri Costruzioni (VRC)" saranno animati dalle opere di Domenico Castaldi. Alle ore 18.00 si terrà l'inaugurazione della mostra "Dei mondi possibili", durante la quale la dottoressa Pierpaola Mayer, direttrice del Distretto Turistico Venezia Orientale, guiderà i presenti alla scoperta delle opere.

"L’esposizione si configura come un’azione teatrale sospesa tra realtà e immaginazione -introduce Pierpaola Mayer -, che apre varchi in quelli che la filosofia definisce “mondi possibili”: universi alternativi, collocati tra ciò che è e ciò che avrebbe potuto essere".
A partire da questa narrazione nasce l'ampia gamma di opere di Castaldi, protagoniste della mostra. Sculture antropomorfe in ferro, rilievi e figure in terracotta dipinta, oli e acrilici su tela, tecniche miste: l'artista mette in scena i propri mondi possibili in modi e modalità varie e diversificate, a rappresentazione della complessità degli stessi.
All'interno di questo concetto, ogni opera si profila come una via verso una dimensione altra, diversa, in cui le regole del visibile cadono e si trasformano: grazie all'arte il pensiero e l'immaginazione assumono una forma visiva e tangibile e pur non appartenendo al mondo reale, danno vita a scenari che ne evidenziano limiti, contraddizioni ma anche potenzialità.

Non sono solo le tecniche e i materiali ad essere eterogenei: anche il ventaglio di soggetti è ampio e differenziato. "Castaldi attinge tanto alle figure emblematiche del mondo dell’arte, della cultura e della società civile - spiega Mayer -, quanto alla forza primordiale della natura e al valore simbolico del regno animale". Storia passata, contemporaneità, natura, rapporti umani e metafore, sono temi ricorrenti fra le opere al centro di una mostra ricca ed eclettica che si fa messaggio di un'urgenza comunicativa che interroga l'essenza stessa dell'umano. "Ciò che colpisce, nei mondi possibili di Castaldi - conclude Mayer -, è l'armonia tra esigenza espressiva e sperimentazione tecnica e materica: un equilibrio da cui scaturisce una tèchne personale, nutrita da autentica curiosità e da un inesauribile desiderio di ricerca."

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