Appuntamento da non perdere con la grande musica, lunedì 2 giugno alle ore 21, nel Duomo di Caorle. Il celebre violinista Uto Ughi si esibirà in concerto accompagnato dall'Orchestra “I virtuosi del Lemene” e dal Coro Santa Cecilia, diretto dal Maestro Giuliano Fracasso. Saranno proposte musiche di Bach e Vivaldi.
Il concerto è organizzato dall'Associazione Coro Santa Cecilia – Musicultura, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Caorle e con il sostegno di Rotary Portogruaro, Capital Agenzia Immobiliare, Confartigianato Veneto Orientale, Banca Prealpi San Biagio, Assinvest.
L'evento è ad ingresso libero e gratuito. L'accesso in Duomo sarà consentito a partire dalle ore 20.30.
Uto Ughi è considerato uno dei massimi esponenti della scuola violinistica italiana. Nato nel 1944, si è esibito per la prima volta in pubblico all'età di sette anni e ha studiato sotto la guida di George Enescu, già maestro di Yehudi Menuhin. Erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, ha suonato in tutto il mondo con le più importanti orchestre sinfoniche tra cui la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Washington Symphony Orchestrala e sotto la direzione di maestri quali, tra gli altri, Sergiu Celibidache, Myung-Whun Chung, Aldo Ceccato, James Colon, Carlo Maria Giulini, Lu Jia, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Kent Nagano, Krzysztof Penderecki, Georges Prêtre, Mstislav Leopol'dovič Rostropovič, Giuseppe Sinopoli.
Ughi suona con un violino Guarneri del Gesù del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro scuro e con uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer” perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.
“Siamo orgogliosi di accogliere a Caorle il celebre violinista Uto Ughi, uno dei più grandi interpreti della musica classica a livello internazionale. Il suo concerto rappresenta un’occasione unica per la nostra comunità di ascoltare dal vivo un artista di fama mondiale, capace di emozionare e coinvolgere il pubblico con la sua straordinaria tecnica e sensibilità musicale – commenta il Vicesindaco ed Assessore alla Cultura del Comune di Caorle – A nome dell'Amministrazione Comunale ringrazio l'Associazione Coro Santa Cecilia e tutti coloro i quali hanno reso possibile questo evento. Questo evento si inserisce nel ricco programma di eventi culturali che abbiamo pensato per i prossimi mesi e che nasce dalla volontà di creare occasioni di bellezza e fascino e di valorizzare Caorle come meta turistica di rilevante interesse culturale”