Si è tenuta Venerdì 29 novembre, presso il Comando della Polizia Locale di Caorle la cerimonia di avvicendamento del Comandante del Corpo. Il Commissario Capo Armando Stefanutto ha cessato infatti il suo servizio per raggiunti limiti di età il 1° dicembre. Al suo posto, alla guida del Comando di Caorle, subentra il Commissario Principale Enrico Mazzuia, fino ad oggi Vicecomandante della Polizia Locale di Caorle.

A suggellare il passaggio di consegna è stata la consegna della bandiera del corpo: un gesto che ricorda quanto successo nel novembre del 1797 quando, durante l'occupazione di questo territorio da parte delle truppe napoleoniche, i rappresentanti della municipalità provvisoria dell'epoca consegnarono al capitano delle guardie civiche la nuova bandiera, affidandogli il controllo della città, dei suoi canali e dei porti.

Si chiude un lungo capitolo, dunque, per la polizia locale di Caorle, guidata da Stefanutto sin dal 1990 (oltre 34 anni). Il Comandante Stefanutto aveva iniziato il servizio presso il Corpo di Polizia Municipale nell'estate del 1983 come Vigile Urbano stagionale, per poi essere assunto in ruolo, il 17 giugno 1986, dopo aver superato un concorso, come Vigile Urbano collaboratore professionale. Successivamente il 1 marzo del 1990 Stefanutto, superando un altro concorso, diveniva sottufficiale con il grado di Maresciallo Ordinario. Il 9 marzo del 1990 gli venne affidato il ruolo di coordinamento del Corpo con le funzioni di Comandante ed il compito di provvedere alla riorganizzazione dello stesso. Da quel momento, Stefanutto (che nel settembre del 1990 è divenuto il Comandante effettivo del Corpo) ha guidato con grande professionalità e competenza il Corpo di Polizia Locale di Caorle, passando nel corso degli anni al grado di Tenente, Commissario principale e Commissario Capo, grado con il quale si congede meritatamente dal suo lungo servizio.

A guidare il Corpo di Polizia Locale di Caorle sarà dunque il Commissario Principale Enrico Mazzuia che ha prestato servizio nel Corpo quale Sottufficiale con il grado di Istruttore di Vigilanza dal 1 agosto 1998 al 31 luglio 2001. Dopo un'esperienza nel Comando di Polizia Locale di Venezia, è rientrato nel Corpo di Polizia Locale nel novembre del 2018, e dal 1 gennaio 2019 ha svolto le funzioni di Vice Comandante.

“La Città di Caorle è profondamente grata al Comandante Armando Stefanutto per il suo straordinario impegno a favore della nostra comunità – commenta il Sindaco di Caorle, Marco Sarto –. In questi lunghi anni di servizio, ha guidato con grande competenza, professionalità e umanità la Polizia Locale di Caorle, anche in situazioni di emergenza, come ad esempio durante i difficili momenti della pandemia. Il prezioso lavoro del Comandante Stefanutto alla guida della Polizia Locale ha permesso di costruire un rapporto solido e di fiducia tra le istituzioni e i cittadini che ha rappresentato un elemento fondamentale per la sicurezza del nostro territorio e per la serenità della popolazione residente e degli ospiti. A nome di tutti i cittadini ringrazio ancora il Comandante Stefanutto per essersi davvero dedicato con passione e dedizione a Caorle ed alla sua gente. Auguro al nuovo Comandante Enrico Mazzuia di poter proseguire sulla strada tracciata dal suo predecessore e di poter conseguire tutti gli obiettivi che si prefisserà, insieme alle donne ed agli uomini che compongono il nostro amato Corpo di Polizia Locale”.

Toccante il saluto del Comandante Stefanutto che, nel suo discorso, ha voluto ringraziare tutte le persone con le quali ha avuto l'opportunità di collaborare nel corso degli anni: sindaci, amministratori, comandanti della Polizia Locale e delle Forze dell'Ordine, operatori e volontari del soccorso e dell'emergenza, responsabili delle associazioni dei corpi intermedi, parroci e dipendenti comunali.

Non sono mancati i ringraziamenti speciali ai volontari del gruppo comunale della protezione civile, ai familiari, al Comandante Generale della Polizia Locale di Venezia Marco Agostini, presente alla cerimonia, e, soprattutto, agli uomini e alle donne del Corpo di Polizia Locale di Caorle “ai quali chiedo ancora una volta di essere orgogliosi di appartenere alla polizia locale, al nostro corpo e del lavoro che fate ogni giorni al servizio della nostra Città e dei suoi cittadini”.

Altrettanto toccante il primo discorso del Comandante Mazzuia che, citando l'art. 54 della Costituzione Italiana, ha ricordato come il Comandante Stefanutto sia stato nei suoi lunghi anni di servizio un vero esempio di cosa voglia dire adempiere alle funzioni pubbliche con disciplina e onore.