Prosegue l'impegno dell'Amministrazione Comunale di Caorle nella lotta contro la violenza di genere attraverso il progetto “25-25-25: Caorle contro la violenza sulle donne”. Nel mese di novembre, saranno proposti una serie di appuntamenti con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione rispetto a questo tema, oggi così attuale.

Si comincia venerdì 15 novembre, alle ore 20.30, nel centro civico di Piazza Vescovado con l'incontro intitolato “Violenza di genere: strumenti, metodologie ed aspetti normativi per affrontarla e prevenirla” al quale interverranno l'Avv. Elisa Gorghetto, la dott.ssa Elisa Gaetani, la dott.ssa Enrica Bertotto (che operano presso il Centro Antiviolenza La Magnolia di San Donà di Piave) ed il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Caorle Giampiero De Marco. Modera la giornalista Gemma Canzoneri.

Sabato 23 novembre, alle ore 20.30, nel Municipio di Caorle, si terrà l'evento culturale “Duse e le Muse”, viaggio letterario nei tormenti di donne sacrificate all'arte dell'uomo. A proporre le letture sarà il gruppo Narratori di Mondi, accompagnato dalle musiche di Alessandro Pasqual (chitarra) e Michele Uliana (clarinetto).

Domenica 24 novembre alle ore 10.30 sarà inaugurata la mostra d'arte itinerante “Il Rumore del Silenzio” dedicata sempre al contrasto alla violenza sulle donne. Le opere esposte sono di Marinella Falcomer, di Marilena Iseppi, la cui recente scomparsa ha colpito profondamente la comunità di Caorle, di Paola Martina e di Marina Pantarotto. L'esposizione rimarrà aperta fino al 2 dicembre con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19, sabato e domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle ore 19. Ingresso libero e gratuito.

Lunedì 25 novembre, Giornata Internazionale per la lotta contro la violenza sulle donne, è in programma la posa di targhe commemorative – con frasi a tema scelte dagli studenti di Caorle - presso le panchine rosse presenti sul territorio comunale: alle ore 8.30 presso la panchina rossa della Scuola Secondaria di Primo Grado Enrico Fermi di Caorle (con letture degli studenti che hanno partecipato al progetto di “lettura ad alta voce” della Biblioteca Civica di Caorle), alle ore 12 presso la panchina rossa di San Giorgio di Livenza in collaborazione con Lions Club Caorle ed alle ore 15 presso la panchina rossa del Lungomare Petronia a Caorle in collaborazione con l'Associazione Filo d'Ancora che ha realizzato le decorazioni della panchina.

Chiuderà la programmazione nella serata del 25 novembre, alle ore 20.30, la prima tappa del Cineforum Itinerante “Io ci sono” presso il centro parrocchiale di San Giorgio di Livenza (piazza Libertà n. 6). Sarà proiettato il film “Io ci sono” di Luciano Manuzzi, che racconta la storia vera del dolore e del riscatto di Lucia Annibali, una donna aggredita con l'acido per mano dell'uomo con cui aveva avuto una relazione. Alla serata interverrà l'Avv. Maria Margherita Salzer. Il Cineforum è organizzato in collaborazione con l'Associazione Compagno il Mondo.

Questi appuntamenti fanno seguito agli altri eventi che l'Amministrazione Comunale ha organizzato quest'anno nell'ambito del Progetto 25-25-25, Caorle contro la violenza sulle donne: a settembre la corsa non competitiva #Caorle4Women e in ottobre il corso gratuito di difesa personale, che ha visto l'adesione record di circa 30 persone, e gli incontri degli studenti dell'Istituto Alberghiero Lepido Rocco di Caorle e della Scuola Fermi di Caorle con la dottoressa Elisa Gaetani, educatrice del Centro Antiviolenza “La Magnolia” di San Donà di Piave.

“L' Amministrazione Comunale di Caorle crede molto nell'importanza di sensibilizzare la popolazione, a partire dalle giovani generazioni, ma non solo, rispetto al tema della lotta contro la violenza delle donne – commenta l'Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Caorle, Katiuscia Doretto –. Per questo motivo sono state organizzate più manifestazioni nel corso dell'anno che hanno avuto target sempre diversi, per poter così veicolare al meglio e con forza il nostro no alla violenza di genere che ci auguriamo possa contribuire a contrastare un fenomeno che purtroppo continua a rimanere attuale”.