Bibione, tra le principali località balneari italiane per numero di presenze e per lo sviluppo del turismo in bicicletta, ha raggiunto un nuovo traguardo per gli appassionati delle due ruote. Le piste ciclabili della spiaggia veneta, infatti, sono appena diventate i primi percorsi interamente tracciati e certificati per la modalità “Bike” di Google Maps, il navigatore più utilizzato al mondo che già offriva questa opzione a livello internazionale, ma non ancora in Italia. Fino a dicembre scorso, quando anche sui dispositivi del territorio italiano è finalmente apparsa l’iconcina con le due ruote. Ed è proprio dalla data “zero” di inizio anno che gli operatori turistici di Bibione si sono mobilitati per rendere pienamente fruibile uno dei “gioielli” della propria offerta turistica: le piste ciclabili cittadine e i relativi collegamenti con l’entroterra e le altre località. In oltre due mesi di intenso lavoro, sono stati tracciati ben 24 percorsi e mappati 115 chilometri complessivi. L’obiettivo? Proporre ai ciclisti un itinerario di viaggio con la medesima esperienza di navigazione fino a oggi riservata agli automobilisti.
Un autentico patrimonio per milioni di appassionati e non solo - che fino a oggi si dovevano affidare a modelli empirici o al passaparola - e un incentivo concreto alla sicurezza stradale, se si considera che le quattro categorie contemplano le piste ciclabili tout court, ma anche i sentieri, le strade adatte ai ciclisti e i percorsi sterrati misti. “Bibione ha costruito un’offerta per gli appassionati della bicicletta di assoluto pregio - commenta Giovanni Mazzarotto, presidente di Bibione Online e promotore dell’iniziativa insieme agli operatori turistici della località balneare veneta -, pertanto avere inserito e certificato tutti gli itinerari nelle mappe di Google permetterà ai nostri ospiti di pedalare in sicurezza e in tutto il territorio, collegandosi ai comuni limitrofi e cogliendo appieno la bellezza di una vacanza all’aria aperta”. A proposito di territorio, il lavoro sviluppato da Bibione contemplerà anche i collegamenti in bicicletta verso la Brussa e le sue splendide oasi e la cittadina di Portogruaro, intersecando i comuni di Caorle e Concordia Sagittaria, già meta di molti turisti.