Da questa mattina è iniziata la distribuzione alle famiglie in difficoltà del Comune di San Michele-Bibione dei primi 50 kit alimentari acquistati grazie al progetto “#ConfcommercioCè”. L’iniziativa solidale vuole andare incontro a tutte quelle persone che vivono grazie ai guadagni del lavoro della stagione turistica che, quest’anno, sarà fortemente condizionata dall’emergenza Covid-19. Grazie alle numerose donazione effettuate nelle scorse settimane, la delegazione di Confcommercio può ora consegnare le prime 50 borse, ciascuna contenente alimenti non deperibili e generi di prima necessità. “Siamo davvero soddisfatti per l'ampia partecipazione da parte dei nostri associati a questo progetto solidale – spiega il presidente di Confcommercio Bibione – San Michele al Tagliamento, Giuseppe Morsanuto –. All'iniziativa hanno aderito i negozianti e tutte le altre realtà della famiglia Confcommercio, i pubblici esercizi, il consorzio operatori balneari di Bibione dal quale è partito il progetto, i venditori ambulanti alimentari aderenti a Caid e del non alimentare, noleggiatori di biciclette e risciò di Anb (Associazione Noleggio Bibione). Questa iniziativa rappresenta un segnale di vicinanza da parte delle nostre imprese a tutte le famiglie che stanno soffrendo a causa degli effetti deleteri dal punto di vista economico della pandemia. Volevamo offrire il nostro contributo alle persone che, come noi, vivono ed amano questo territorio. Stiamo preparando altre borse solidali che affideremo al Comune nelle prossime settimane”.
“Fa onore a Confcommercio questa raccolta di fondi pensata per aiutare le famiglie più in difficoltà che vivono nel nostro territorio comunale – è il commento del primo cittadino di San Michele al Tagliamento, Pasqualino Codognotto – La distribuzione di questi kit alimentari è effettuata tramite i nostri Servizi Sociali che, ogni giorno, verificano le diverse segnalazioni e redigono una graduatoria delle famiglie in difficoltà che viene costantemente aggiornata”.