Il Comune di San Michele-Bibione è riuscito a comprendere meglio il fenomeno erosivo della mareggiata dello scorso 12 novembre 2019 che ha colpito duramente una parte di Bibione attraverso l’utilizzo di un drone della ditta Anfibia Srl. L’attività, finanziata dal Comune, ha previsto un rilievo fotogrammetrico ad alta precisione in grado di restituire l’assetto planoaltimetrico del tratto di litorale interessato. “Queste nuove tecnologie - commenta il sindaco Pasqualino Codognotto - ci permetteranno di comprendere meglio il drammatico fenomeno erosivo che interessa la nostra spiaggia”. Le attività di rilievo si sono svolte nelle giornate di lunedì 23, venerdì 27 e sabato 28 dicembre 2019, non appena le condizioni meteo hanno permesso di volare in sicurezza e acquisire fotogrammi il più possibile nitidi e contrastati nonostante le difficili condizioni di illuminazione tipiche del periodo invernale. L’ambito rilevato ha compreso l’intera estensione della spiaggia dalla foce Tagliamento a Porto Baseleghe in una fascia compresa tra la linea di battigia e i primi elementi antropici di chiusura della spiaggia. Complessivamente sono stati effettuati 18 voli e sono stati acquisiti più di 8000 fotogrammi utili per la generazione di un modello fotogrammetrico in grado di restituire un’immagine metricamente precisa. “L’elevata qualità del prodotto ottenuto - conclude Codognotto - costituisce una solida base di partenza per valutare le reali condizioni della spiaggia dopo le mareggiate grazie al confronto con dati precedenti. Allo stesso tempo, permetterà di monitorare mediante successivi rilievi l’evoluzione del litorale e ci permetterà di disporre interventi di salvaguardia mirati”.