Un cammino attraverso i 574 comuni veneti. Si tratta del progetto “Su 2 Piedi” intrapreso da Jesusleny Gomes, imprenditrice brasiliana di nascita ma veneta d’adozione, che vuole raccontare il Veneto raggiugendo a piedi i vari comuni per scoprirne le radici, la storia e la cultura. Domenica 18 marzo ha fatto tappa a Gruaro e a Pramaggiore, mentre lunedì 19 è arrivata a San stino di Livenza. A Gruaro, grazie al sindaco Giacomo Gasparotto e allo storico Dario Bigattin, Jesusleny ha potuto conoscere la storia del famoso Miracolo della Tovaglia e visitare i Mulini di Stalis. Da Gruaro è poi passata a Pramaggiore dove, grazie al sindaco Fausto Pivetta e Luciano Moretto, ha capito l’importanza di questo territorio per la produzione vitivinicola, partecipando, lunedì, alla 52° Mostra Nazionale dei Vini, mostrando ai suoi amici virtuali le eccellenze ospitate in questo evento. Prima di lasciare Pramaggiore, Jesusleny è stata accompagnata a Belfiore, antico borgo rurale la cui parte dominante e storica è costituita dal complesso architettonico di Villa Dalla Pasqua, immersa in un parco fiabesco con antichi alberi di gelso, frassini e querce. A San Stino, dopo aver pernottato alla Green Station, ha visitato, nonostante il tempo, i boschi di Bandiziol e Prassaccon e la chiesa di San Marco Evangelista a Corbolone, dove è rimasta affascinata dal famoso dipinto noto come la “Pala di Bonifacio De Pitati” collocato sull'altare maggiore, raffigurante San Marco in cattedra tra i santi Sebastiano e Rocco. Il suo viaggio è poi proseguito verso i comuni di Torre di Mosto e Motta di Livenza.