(Prima puntata) Si sta per entrare nel mese più critico dell’anno, novembre. Il più critico dal punto di vista delle piogge e del vento di scirocco. A Concordia Sagittaria nel 2008 e nel 2009 due esondazioni piuttosto importanti avevamo mandato in ginocchio il territorio, in particolare le zone di Paludetto e Cavanella. Negli ultimi anni la situazione pare migliorata, ma per averne conferma lo chiediamo direttamente al sindaco Marco Geromin: «Sicuramente i lavori di bonifica e ripulitura degli argini hanno contribuito a sanare la situazione – dice il Primo Cittadino –, è da dire poi che noi soffriamo soprattutto quando piove tanto per poco tempo, viceversa riusciamo a gestire con metodo quando le piogge sono comunque abbondanti ma diluite nel tempo». Il sindaco Geromin, a questo proposito, aggiunge: «E’ ormai notizia certa dell’avvio del progetto di 3 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo impianto idrovo che verrà installato verso la zona sud, finanziato già al 50% dalla Regione Veneto e con un altro 50% promesso dalla stessa Regione».

Le opere pubbliche fatte e quelle fa fare
Di questi tempi, parlare di opere pubbliche alle Amministrazioni Comunali pare quasi un’eresia. Questo perché i tagli agli enti comunali hanno ormai raggiunto cifre record, con decurtazioni di centinaia di migliaia di euro. «Nel 2013 – dice Geromin – contiamo di mettere in posa la pista ciclabile di Cavanella, in accordo con la Provincia di Venezia. Per il resto, cercheremo di amministrare con quanto abbiamo in cassa, o meglio: con quanto possiamo prendere dalla cassa, ossia circa 1/5 del totale (ma che per il Patto di Stabilità risulta come totale, ndr). Anche nel 2012 abbiamo sistemato marciapiedi, strade e infrastrutture, come il cimitero del Capoluogo o le Scuole elementari Ottaviano Augusto».