Portami oltre le apparenze… Ci ha portato proprio oltre le apparenze la Compagnia Teatrale nata all’interno della Cooperativa IL GRILLO PENSANTE che, dal 2002, si occupa di ragazzi e adulti con autismo e problemi di apprendimento. Sabato 9 giugno 2012, presso l’Auditorium Fonato di Thiene, in provincia di Vicenza, i ragazzi che frequentano il Centro adiacente alla Cooperativa, hanno messo in scena lo spettacolo dal titolo: OLTRE … (regia di Enrico Gaspari) ideato e realizzato da loro, sia per quanto riguarda la drammaturgia, nata dai loro pensieri affidati alla scrittura e alla Comunicazione Facilitata, sia per quanto riguarda la scenografia, risultato del loro costante impegno e dalla loro creatività. Si possono avere due reazioni differenti di fronte agli ostacoli che la vita pone a ciascuno di noi, fare a pugni come un pugile oppure cercare di superarli fino ad arrivare talmente in alto da poter danzare sopra di essi. E poi c’è l’amore fatto di segni, gesti, simboli, silenzi e sguardi, quell’amore che richiede con semplicità di essere ricambiato. Quell’amore che diviene l’unica risorsa per affrontare un’esistenza che pesa e che incatena all’enorme macigno del limite impedendo di parlare e comunicare liberamente. Quell’amore che rompe ogni barriera anche se imposta dalle leggi, dalle infinite burocrazie, o da servizi sociali che focalizzano l’attenzione su diagnosi formate da parole, a volte incomprensibili, senza considerare le effettive capacità della persona, le sue aspirazioni, i suoi desideri e progetti. Ritengo che il messaggio veicolato dallo spettacolo, dal forte impatto emotivo, sia dunque quello di andare (o almeno tentare di andare) OLTRE qualsiasi pregiudizio in merito all’’handicap e la disabilità in generale, e il teatro, unica forma d’arte senza alcun filtro tra gli attori e il pubblico, mi sembra davvero il mezzo più efficace per riflettere, senza inutili polemiche, su un tema sempre attuale.
Elena Toffoletto