Oggi vi voglio parlare di un duo rap che nasce a Cinto Caomaggiore e porta con sé i messaggi di ciò che è lo spirito rap. Ritengo che il rap rappresenti una fusione di stile e personalità; il rapper deve essere in grado di scandire versi ritmati incentrati su tecniche come rime baciate, assonanze ed allitterazioni. Fiato dunque e tecnica sono l'arma di un rapper vincente.
Fedro d'Altilia e Gianluca Contran, conosciuti nell’ambiente musicale come Invisibile e Under, scoprono il rap intorno ai tredici anni; sono due ragazzi del '90 che condividono un gusto similare in merito a sonorità e liriche, tanto da essere i creatori loro stessi in prima persona di testi e basi. L'ultimo disco si intitola "Parliamone", esce dopo due anni di lavoro ed è il terzo disco scritto da Invisibile ed il primo le cui basi sono prodotte interamente da Under. Gli argomenti trattati nell'album sono insoliti rispetto a ciò che si può ascoltare in buona parte dei pezzi rap proposti al momento: invitano a riflettere in merito a ciò che condiziona la vita di tante persone, ma che difficilmente si nota, come ad esempio il signoraggio bancario, oppure le grandi aziende che puntano a profitti sempre più grandi, incuranti dei danni che creano alla popolazione. «La nostra musica ­ spiega Invisibile ­ vuole dare anche una visione della quotidianità, delle difficoltà e dei momenti di crisi dei giovani che spesso si trovano spiazzati se pensano al futuro. Amo parlare della vita, intesa come susseguirsi di esperienze che portano una persona a maturare nel tempo. Inoltre, nei testi, è spesso presente una condanna verso l'indifferenza delle persone nei confronti dei problemi altrui: se l'egoismo non fosse così marcato nelle persone, in molti potrebbero vivere meglio rispetto alle condizioni in cui sono costretti a versare».
Nel 2009 Invisibile & Under iniziano a portare la loro musica live. Mentre di recente, e per la prima volta, si esibiscono anche nel Portogruarese.  «La serata è andata bene ­ afferma Under ­ il pubblico ha apprezzato il nostro lavoro e la situazione che si è venuta a creare è stata positiva ed energica. Questo ci ha piacevolmente stupiti. Tra le zone in cui abbiamo suonato fino ad ora vi sono Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste, Lignano, Treviso, Conegliano e Brescia. Attualmente stiamo preparando un EP di 5 pezzi che ci auguriamo possa uscire a breve».

Alessandra Sartori