Lo scorso mercoledì 16 ottobre si è tenuta presso l'U.T.E., nella Sala del Caminetto della Villa Comunale di Portogruaro, una lezione inerente l'arpa, presentata da Chiara Gasparotto. L'Università della Terza Età si occupa da anni di molti aspetti culturali compreso l'insegnamento della musica. «Non sono nuova a questo tipo di esperienza afferma Chiara Gasparotto nel 2010 collaborai con l'Università Adulti-Anziani di Alleghe (BL) presentando la composizione "A Ceremony of Carols" di Benjamin Britten. Nel 2011 fu la volta dell'Università Adulti-Anziani di Belluno, dove, come qui a Portogruaro, presentai la storia dell'arpa». A Portogruaro la lezione si è svolta tramite una panoramica generale inerente la nascita e lo sviluppo dell'arpa, collegando gli aspetti musicali a quelli legati all'antropologia ed all'etnomusicologia. «Ho cercato prosegue Chiara di definire come l'arpa abbia accompagnato la storia dell'uomo nell'Antica Grecia, nella tradizione ebraica, fenicia e celtica, nella tradizione trobadorica in Francia, in quella dei bardi in Irlanda, Scozia, Galles ed Inghilterra, ma anche in Italia all'epoca di Dante, Petrarca, Boccaccio e successivamente nel Rinascimento. Ho introdotto tutti i modelli di arpa, da quella gotica a quelle doppia e tripla, fino all'avvento nel 1810 dell'arpa a pedali a doppio movimento». Infine Chiara ha deliziato il pubblico dell'Università della Terza Età, suonando tra la presentazione di un'epoca e l'altra, dei brevi esempi di stili diversi, ovvero brani come Greensleeves, Marguerite au Rouet di Albert Zabel e Whirlwind di Carlos Salzedo.
Alessandra Sartori