Il giorno 20 settembre al Teatro Palamostre di Udine si è esibito Chris Slade, ex batterista degli Ac/Dc. Dopo un'audizione di sei cantanti di varie tribute band agli Ac/Dc presenti nel Triveneto, viene selezionato Alex Montico, giovane ragazzo di Latisana cantante (e chitarrista) dal 2009 della tribute band "Thunders". Alex ha potuto esibirsi durante la serata del 20 settembre direttamente assieme a Chris Slade.
«È grazie alla risonanza che ho avuto in questi anni con i "Thunders" - afferma Alex Montico - che mi hanno contattato per questo ruolo. L'emozione è stata ineguagliabile. La possibilità di cantare con una leggenda del rock and roll non è certo una cosa da tutti i giorni. Quando sei accanto ad un personaggio simile, rifletti in merito all'esperienza che questa persona ha alle spalle; un'esperienza che conta oltre quarant'anni di tour mondiali con diverse band, anche prima che Chris Slade entrasse a far parte degli Ac/Dc».
La serata è iniziata su scelta di Chris con il brano "Are You Ready"; un'entrata esplosiva, dove l'emozione era a mille; ha poi visto il susseguirsi di varie canzoni tutte targate Ac/Dc, numerosi colpi di scena, ragazze sul palco, biglietti marchiati Ac/Dc; la performance si è quindi conclusa, come è solito fare per gli Ac/Dc con il brano "For Those About To Rock", durante il quale si sono azionati i famosi cannoni.
«Il primo album che mi ha fatto avvicinare alla musica - afferma Alex Montico - è Made In Heaven dei Queen. Se per quella band è stato l'ultimo per me è stato in assoluto il primo. Credo tuttora ci sia qualcosa di magico in quell'album. Il suono maestoso della chitarra di Brian May e la voce ineguagliabile di Freddie Mercury. Ho sempre prediletto il Rock in molte delle sue sfumature: dagli anni ‘60 con il rock and roll di Elvis, passando tra i più famosi gruppi di Woodstock di fine anni ‘60, anni ‘70, heavy metal anni ‘80, ma anche disco music, musica italiana ed anche classica. Molti mi etichetterebbero un metallaro solo perché ho da anni una rock band, ma non è così, anzi, mi piacciono anche hit commerciali, quelle melodie che ti entrano subito in testa, ci restano per un po' e fra un anno non te le ricordi nemmeno più».
Alessandra Sartori