È nel 2008 che i Rock Box prendono forma; l’incontro e il caso hanno avuto sull’avvio di questa band un peso non da poco. È proprio la festa del Patrono di Portogruaro che nel 2008 fa capire ai fratelli Gianni e Paolo Moretto e al brasiliano Andrè Tavares che suonare assieme rappresentava il loro destino; è una serata grigia e piovosa di novembre e lungo le vie di Portogruaro tutto tace se non che si avverte il cadere leggero della pioggia d’inverno. La serata all’interno del locale “la Tavernetta” che pareva nefasta, date le condizioni climatiche, si rivelò l’opposto. Pensare che in tempi diversi tutti e tre hanno militato nella famosa orchestra “Lucio Pavani”.
«Improvvisazione - dice Gianni Moretto, batterista della band - questa è la caratteristica che contraddistingue i Rock Box; abbiamo scelto determinati brani che permettono di creare un repertorio, di cui conosciamo bene la struttura, ma non sappiamo ciò che succederà all’interno degli stessi. Mi spiego meglio: uno spunto o un colpo d’occhi tra noi permette il variare dei brani in ogni nostra performance, ciò per rendere ogni serata speciale al pubblico».
Da questo fortunato incontro si avvia così la storia della band, il cui nome è uscito per caso la sera stessa dall’ingegno di Andrè Tavares, il quale a volte a causa degli impegni musicali, viene sostituito dal bassista Romolo Del Franco Natale.
Nelle loro serate caratterizzate da sagre, motoraduni, matrimoni, cene aziendali ed esibizioni nelle spiagge locali, i Rock Box propongono brani di Sting, Deep Purple, Santana e come dimenticare “Wish you were here” dei Pink Floyd.
« Noi per scelta- prosegue Gianni Moretto - abbiamo deciso di fare un repertorio di musica varia composta da brani conosciuti, e a volte se capita formiamo un tributo agli storici “The Beatles”; in quest’ultima band non siamo solo in tre, bensì in cinque elementi, coinvolgendo Francesco Zanelli alla voce ed Enrico Brun alle tastiere (componenti della band Absolute5)».
Coronamento di questi anni di attività è stata l’uscita del disco durante l’estate dell’anno scorso; disco i cui missaggi sono stati realizzati da Enrico Brun. Il nome è assai curioso ed originale "Su-Ga-Man", ideato da Andrè durante una serata live a Caorle.
Alessandra Sartori
Fratelli Moretto
Articolo un po sintetico per parlare dei fratelli Moretto grandi musicisti (con i quali anch'io ho condiviso alcune serate) ci vorrebbe un libro intero per raccontare la loro storia musicale, comunque vedere ogni tanto un articolo che parla di loro fa sempre piacere. Brava Alessandra.
Risposta
Buongiorno signor Rudy, La ringrazio molto per il commento che ha lasciato all' interno della rubrica. Data la vastità del materiale pervenutomi, vi saranno sicuramente altre nuove occasioni per parlare dei fratelli Moretto. Le auguro una buona giornata. Alessandra.