La maestosa e potente armonia dell’ Alleluja di Georg Friedrich Haendel, posto a conclusione dell’Oratorio dal titolo Messiah hanno reso davvero indimenticabile il Concerto per il Cro di Aviano “Note di vita” che si è svolto sabato 12 maggio 2012 presso il Santuario Madonna di Fatima dei Frati Cappuccini a Portogruaro. Il Coro “Nostra Signora di Fatima” il quale dal 2000 anima la Santa Messa delle ore 9.00 sotto la direzione del M° Renzo Fantuzzo, accompagnato in questa occasione dal M° Fabrizio Della Bianca all’organo, ha presentato la Missa Simplex di Christian Gentilini caratterizzata da melodie semplici ma gradevoli all’ascolto, l’Ubi caritas di Nicola Magrino il Salve Mater di Oswald Jaeggi e il Cantico delle Creature di Padre Domenico Maria Stella tutti caratterizzati da una forte espressività giocata sull’alternanza di diverse tonalità, mentre il Coro Cro-matiche armonie, nato nel 2004 all’interno del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano e composto da “professionisti della salute e dilettanti del canto”, come loro stessi amano definirsi, sotto la direzione del M° Agostino Steffan e con il prezioso contributo della solista Michela Piccoli, ha trasportato gli ascoltatori dalle mille note incalzanti del Salmo 68 che canta la gloria di Dio e le meraviglie della creazione musicate dalla maestria di Benedetto Marcello, alla dolcezza dell’Ave Verum Corpus di Wolfgang Amadeus Mozart, e di Panis Angelicum di Cesar Frank, per giungere al brillante Gloria di Antonio Vivaldi e proseguire con La vergine degli Angeli una struggente preghiera alla Vergine tratta dall’opera lirica La forza del destino di Giuseppe Verdi, uno dei gioielli del melodramma italiano. L’esibizione si è conclusa con l’Alleluja di Haendel, già citato all’inizio dell’articolo che, a mio parere, rappresenta la summa di tutta la musica. Il pubblico ha ascoltato quest’ultimo brano in piedi rendendo omaggio all’autore e ai coristi con una pioggia di applausi.
Elena Toffoletto