Questa mattina, 26 settembre 2025, nella Biblioteca Antica della Fondazione Portogruaro Campus, la Fondazione e Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle si sono riunite per raccontare lo stato avanzamento lavori del progetto congiunto Heritage Regeneration Hub (HRH), inserito nello Spoke 6 «Nuove narrazioni e strategie di comunicazione» del PNRR iNEST - Interconnected NordEst Innovation Ecosystem.

Il progetto Heritage Regeneration Hub (HRH) ha gemmato la piattaforma Piane_ Terre Future. Un progetto culturale che utilizza la comunicazione come strumento di rigenerazione narrativa e culturale, rimettendo in circolo, in modo sistematico e aggregato, iniziative culturali, significati e conoscenze che contraddistinguono la cultura di un territorio spesso descritto come frammentato e poco coeso. 

Piane_ Terre Future è un progetto che prenderà forma:

online attraverso un sito web (pianeterrefuture.it) e canali attivi sui principali social media, su cui settimanalmente saranno pubblicati contenuti culturali di nuova produzione, o già esistenti e pubblici, o non ancora online e digitalizzati per l’occasione in accordo con gli autori e le autrici nei gruppi di lavoro con gli stakeholder: dai webinar formativi in comunicazione digitale, fino all’Editorial Board che creerà ogni bimestre l’agenda dei contenuti culturali del territorio, facilitato da un team tecnico-operativo nei percorsi nelle scuole secondarie di secondo grado che aderiranno, con n. 10 corsi in comunicazione digitale messi a disposizione la cui finalità è attivare un gruppo di creator del territorio che possano raccontare il patrimonio materiale e immateriale dal loro punto di vista, oltre che stimolare partecipazione intergenerazionale nei rapporti con le associazioni culturali, sportive e di promozione sociale, che potranno avere un partner tecnico ed editoriale per il racconto della loro attività di volontariato nei rapporti con le imprese che decideranno di raccontare il loro know-how, la loro identità territoriale e l’impatto positivo che generano e che possono generare per il territorio nelle iniziative itineranti negli 11 Comuni, dedicate a specifici temi rilevanti per i cittadini, che permetteranno di attivare percorsi di citizen literacy.

Un modo semplice, concreto e immediatamente operativo per rilanciare un concetto unitario, costruito insieme a un gruppo di stakeholder, e attivare una narrazione partecipata grazie alla tecnologia utilizzata e alla metodologia di raccolta delle informazioni e del coinvolgimento di gruppi territoriali (scuole, associazioni e cittadini).

La piattaforma comprenderà anche un’agenda centralizzata delle iniziative culturali che, attraverso sistemi digitali e una segreteria organizzativa innovativa (e in accordo con gli stakeholder) permetterà di avere una panoramica completa e aggiornata di ciò che avviene in città, con una vista d’insieme a mosaico.

“Con Piane_Terre Future diamo vita a una narrazione corale che fa dialogare storia, cultura e innovazione. La Fondazione ha creduto fin dall’inizio nell’importanza di unire le forze del territorio per costruire un patrimonio condiviso, capace di parlare ai cittadini di oggi e di domani, anche perché ogni anno 1000 studenti e studentesse vivono il nostro Campus interuniversitario e sentiamo forte la nostra missione educativa e culturale. La piattaforma sarà uno strumento aperto, che valorizzerà esperienze e contenuti e che potrà diventare terreno fertile per nuove progettualità. Speriamo che con questa nuova attivazione, la Fondazione possa facilitare un dialogo culturale e valorizzare i progetti di tutti gli stakeholder” ha detto Massimo Forliti, Consigliere delegato della Fondazione Portogruaro Campus.

“Anche questo progetto è un traguardo di Confcommercio: mettere in circolo una narrazione culturale aggregata, coinvolgendo persone e imprese, ci permette di dar valore alla nostra comunità e a chi lavora ogni giorno per generare impatti positivi per il nostro territorio”, ha commentato Manrico Pedrina, Presidente Mandamentale di Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle.