Depositata recentemente in Comune a Portogruaro una petizione sottoscritta da duecento cittadini e mirata a chiedere che anche nella Città del Lemene, dopo tanti anni, si definisca uno spazio per la proiezione di film: un cinema.
La settima arte, così secondo la definizione coniata dal critico Ricciotto Canudo nel 1921, quando pubblicò il manifesto “La nascita della settima arte”, da troppo tempo manca da una Città che si definisce “d’arte, di cultura e di musica”; bene hanno fatto quindi i promotori dell’iniziativa: Francesco Padrone (Rotary), Rita Flaborea (FAI) e Sergio Amurri (da sempre interessato al cinema e organizzatore di cineforum) ad attivarsi per raccogliere adesioni all’iniziativa.
La sede proposta è il Teatro comunale “Luigi Russolo”, in passato sede del Cinema Silvio Pellico che con il Cinema Sociale consentiva anche ai portogruaresi di godere della proiezione di pellicole cinematografiche.
“Si tratta di una proposta – spiega uno dei promotori della petizione, il dottor Francesco Padrone – che parte da una sentita esigenza dei cittadini portogruaresi desiderosi di vedere la loro città aumentare gli spazi per iniziative culturali, vuoi cineforum o rassegne cinematografiche. Una proposta – continua Francesco Padrone – che ha trovato attenzione sia da parte del Sindaco, Luigi Toffolo, che da parte dell’Assessore alla Cultura, Michele Lipani”.
Ed è proprio Michele Lipani (vedi foto) che ci ha confermato che si sta vagliando, insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Ketty Fogliani, attraverso i necessari accertamenti di carattere tecnico ed economico la possibilità di rendere la Galleria (un centinaio di posti) fruibile per proiezioni cinematografiche, ma anche disponibile come sala riunioni per le varie associazioni cittadine, riprendendo poi quella che era anche una delle idee iniziali sull’utilizzo del Teatro.
“I nostri uffici - spiega l’Assessore alla Cultura - stanno facendo tutte le verifiche necessarie, prima tra tutte quelle relative a consentire alle persone disabili di accedere alla Galleria. Verificheremo poi quale sarà il bacino di utenza a cui la “sala cinematografica di Portogruaro” potrà attingere e quale ruolo potrà avere all’interno delle varie proposte cinematografiche del territorio, realizzando, laddove possibile, delle sinergie”.
Maurizio Conti