Iniziata lo scorso 17 febbraio si è conclusa lunedì scorso l’edizione 2025 del “mese dell’educazione” organizzata dalla Fondazione Collegio Marconi, dall’Università degli Studi di Trieste e dalla Fondazione Portogruaro Campus con il Patrocinio del Comune di Portogruaro.
Tema dell’edizione di quest’anno: “Educazione e scuola nell’era dell’intelligenza artificiale”.
Si è trattato di un interessante percorso caratterizzato da 7 appuntamenti che hanno visto una folta partecipazione di docenti, educatori, genitori e studenti che hanno potuto ascoltare qualificati relatori di fama nazionale che hanno affrontato un argomento di grande attualità come è quello relativo all’Intelligenza Artificiale (IA).
La conferenza conclusiva, anch’essa molto partecipata, si è svolta all’interno della Biblioteca Antica della Fondazione Portogruaro Campus e ha avuto per protagonista il Professor Giovanni Tridente docente di Teoria e Pratica della Comunicazione alla Pontificia Università della Santa Croce in Roma che è intervenuto su: “Intelligenza artificiale e saggezza umana”.
Presentato dalla Professoressa Emanuela Gobbat, Preside dell’Istituto Vescovile “G. Marconi”, il Professor Tridente ha spiegato vantaggi e rischi dell’Intelligenza Artificiale evidenziando come qualunque progresso tecnologico debba avere al centro la persona spiegando poi come la Chiesa negli ultimi decenni non abbia lesinato di porsi il problema degli «effetti» della IA sulle nostre esistenze. A partire da Giovanni Paolo II, infatti, è possibile tracciare un percorso dal quale emerge l’approccio etico e antropologico maturato rispetto alle tecnologie e alle innovazioni più sofisticate (vedi Anima digitale. La Chiesa alla prova dell’Intelligenza Artificiale di Giovanni Tridente – Tau editore – 2022).
L’incontro, dopo alcune domande dei presenti al relatore, si è concluso con il saluto di Monsignor Orioldo Marson e del Dottor Massimo Forliti.
Maurizio Conti