Dopo la pandemia, il veliero della Biblioteca Civica 'Nicolò Bettoni' di Portogruaro è tornato a solcare i mari della cultura, dispiegando le vele con rinnovato slancio. 
Con un ricco ventaglio di iniziative, il Centro Culturale di Palazzo Altan Venanzio si conferma centro della vita culturale della Città del Lemene.
«Fondare biblioteche è come costruire granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito che da molti indizi mio malgrado vedo venire» così scriveva nel 1953 la grande scrittrice e poetessa francese Marguerite Yourcenar nel suo capolavoro “Memorie di Adriano” e soprattutto di questi tempi mai pensiero fu più aderente alla realtà che stiamo vivendo.
Importanti i dati dello scorso anno relativi agli utenti e ai servizi della biblioteca che evidenziano una crescita significativa tra il 2023 e il 2024: risultato di un lavoro costante e meticoloso del personale della biblioteca che ha saputo cogliere attenzioni nei confronti dell’utenza e costruire nuove opportunità di consultazione e lettura con il rinnovo attento e peculiare del proprio parco libri e attraverso iniziative consolidate e di nuove proposte.
Inoltre, il servizio di front office si è dimostrato particolarmente efficace nel fornire risposte adeguate alle richieste oppure di recupero dall’archivio storico o da altri depositi.

Crescita del numero di utenti
Il totale dei nuovi iscritti alla Biblioteca è passato da 414 nel 2023 a 518 nel 2024, registrando un incremento del 20,08%. 
Questi dati dimostrano un'efficace strategia di coinvolgimento, capace di attrarre nuove fasce di utenza, specialmente tra studenti e pensionati. 
Interessante l’incremento nei prestiti nei movimenti bibliotecari e nei movimenti documentali che testimonia l'efficacia delle azioni messe in atto dalla biblioteca. 
Il totale dei prestiti è aumentato del 7,21%, passando da 14.405 nel 2023 a 15.524 nel 2024.

Alcuni dati di rilievo
Narrativa ragazzi: +15,27% con circa 5.000 prestiti nel 2024 contro i 4.500 nel 2023.
Narrativa adulti: +13,94% quasi 6.000 prestiti nel 2024 contro i 5.200 del 2023.
Anche quest’anno si preannuncia ricco di proposte per giovani e per adulti.
Un 2025 che si è aperto con il riconoscimento per il triennio 2024-2026 di “Portogruaro Città che Legge”.
Riconoscimento concesso dal Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, che ha istituito questa qualificazione con l’intento di incentivare e riconoscere il ruolo delle Amministrazioni comunali che si distinguono per l’impegno costante nella promozione della lettura.
Attraverso questa iniziativa, da un lato si tende a valorizzare le politiche pubbliche del territorio volte alla diffusione dell’abitudine alla lettura, sottolineando il loro contributo nella costruzione di una cittadinanza consapevole e culturalmente attiva, dall’altro si riconosce il forte ruolo della lettura come valore condiviso e riconosciuto che influenza positivamente la qualità della vita dei propri cittadini.
Si proseguirà poi con alcune attività consolidate negli anni quali “Nei migliori Cinema” e “Nati per leggere”, quest’ultima iniziativa si accompagna con il “Dono del libro” un omaggio che viene fatto ai nuovi nati nella Città del Lemene e che trova applicazione in una cerimonia fatta all’interno delle sale della Biblioteca.
Previsti a marzo anche incontri di poesia su Pier Paolo Pasolini e Ada Merini nonché il 17 maggio il conferimento del Premio Nazionale per l’Albo Illustrato Nicolò Bettoni.
Tutte le iniziative si possono consultare su www.comune.portogruro.ve.it oppure su biblioteca@comunediportogruaro.ve.it oppure telefonando 0421-277281-282.

(Nella foto Daniela De Marchi, Direttrice della Biblioteca, ed un momento di attività pubblica)

Maurizio Conti