C’è grande attesa nella Città del Lemene, Città d’Arte e di Cultura, per l’inaugurazione domenica prossima della mostra dedicata a Mario Pauletto e intitolata: “Mario Pauletto. Esploratore instancabile”.
Si tratta di un’iniziativa che la Città di Portogruaro ha voluto dedicare a Mario Pauletto (Concordia Sagittaria 1925 – Portogruaro 2018), pittore e incisore presente nel panorama artistico italiano fin dal 1958.
Tre i curatori della mostra: il professor Diego Collovini, il pittore Guido Fantuz e la figlia dell’artista Tiziana Pauletto.
Mario Pauletto, pittore poliedrico e autodidatta che per anni ha lavorato nella più importante azienda privata del Veneto Orientale, è certamente uno degli artisti più importanti, forse quello di maggior prestigio, nati sulle rive del Lemene e che nella sua carriera ha dato vita a 4.600 opere fra quadri e incisioni.
“Si tratta di un omaggio – spiega il professor Diego Collovini – che la città ha voluto rendere a Mario Pauletto in occasione del centenario della sua nascita proponendo quasi trecento opere esposte in cinque location”.
Un artista che da adolescente ha seguito i corsi di disegno dello scultore Valentino Turchetto per poi interessarsi di letteratura, filosofia e poesia.
“Mario Pauletto – continua Diego Collovini – ha avuto mille interessi fra i quali il cinema e il teatro organizzando Cineforum e ricoprendo il ruolo di scenografo e attore nella Compagnia del Teatro Veneto diretta da Settimio Magrini”.
Domenica 9 febbraio alle ore 10,00 all’interno della Sala consiliare del Municipio di Portogruaro ci sarà la presentazione della mostra e del corposo libro-catalogo di 184 pagine intitolato “Mario Pauletto, 1925-2025, esploratore instancabile”.
“Si, – spiega il professor Collovini – domenica è il grande giorno con l’apertura delle quattro sedi della mostra: Galleria di Arte contemporanea “Ai Molini” (orari di apertura la domenica 10,00 - 13,00/15,00 – 18,00 e il giovedì dalle 10,00 alle 13,00), Palazzo Vescovile (giovedì dalle 09,00 alle 12,00 mentre sabato e domenica dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 14,30 alle 18,00), Museo della Città (giovedì, sabato e domenica dalle 10,00 alle 12,00) e Atelier FAIARTE (dal martedì al sabato 10,30-12,30/16,00-18,00). Poi il 15 febbraio alle 17,30 ci sarà l’inaugurazione dello spazio espositivo presso “La Castellina” di Villa Dalla Pasqua a Belfiore di Pramaggiore con orari di visita primo sabato del mese e domenica dalle 15,00 alle 18,00”.
Da sottolineare come la mostra su Mario Pauletto, grazie ad un articolo di Diego Collovini, abbia trovato riscontro anche nella nota rivista di Mantova “Archivio” alla quale l’artista portogruarese donò un centinaio di opere.
Maurizio Conti