Si è molto discusso in questi ultimi anni del PNRR: il pacchetto di investimenti e riforme predisposto dal Governo italiano nell'ambito del “Next Generation EU”, il programma voluto dall'Unione europea per favorire il rilancio degli Stati membri dopo la pandemia Covid-19, con risorse da impiegare nel periodo 2021-2026 . Per la “messa a terra” dei vari progetti finanziati un ruolo fondamentale lo dovranno svolgere le Amministrazioni Locali: i Comuni.

Ed è dal più piccolo Comune della Città Metropolitana di Venezia che parte il grido di allarme di Oscar Cicuto, Primo cittadino rieletto nelle ultime elezioni amministrative. “Come tutti i Comuni – ci spiega demoralizzato il Sindaco – anche il Comune di Teglio Veneto è l’Ente di prossimità al quale i cittadini si rivolgono per pratiche edilizie, disbrigo pratiche relative ai nuovi decreti statali in materia di edilizia e situazioni inerenti alla viabilità. Richieste che sono ovviamente presentate e gestite dall’Ufficio Tecnico ed urbanistico, che nel nostro caso è competente anche in molte altre materie, quali l’appalto del servizio di disinfestazione; manutenzione del patrimonio come il verde; gestione e monitoraggio emergenze ambientali (MISO, ecc.) con coordinamento con ARPAV, Città Metropolitana di Venezia, Regione Veneto e altri soggetti interessati; gestione servizi cimiteriali, gestione S.U.A.P. e S.U.E., sportelli telematici per presentazione telematica di pratiche inerenti commercio ed edilizia e gestione del servizio di protezione civile. Cui si devono ovviamente aggiungere tutti i progetti in corso legati a lavori pubblici importanti e indispensabile per la nostra comunità”.

Quindi signor Sindaco quale è il motivo della sua preoccupazione?
“A metà gennaio abbiamo provveduto all’assunzione per l’Ufficio Tecnico di una risorsa che ricopra una P.O. (Posizione Organizzativa) in sostituzione del precedente funzionario andato in quiescenza a fine 2023. Dopo un adeguato periodo di formazione la nuova risorsa a maggio 2024 è stata nominata responsabile dell’area tecnica con conseguente incarico di Elevata Qualificazione. A luglio la nuova risorsa presentava certificato di astensione dal lavoro per maternità a rischio”.

Poi un’altra assenza. 
“Si, presso lo stesso ufficio è impiegata un’altra dipendente, appartenente all’Area degli Istruttori tecnici, la quale è assente causa malattia in diversi periodi (circa 2 mesi) da gennaio ad oggi, non garantendo quindi continuità nel servizio e determinando una totale assenza di personale in un ufficio strategico per la vita del Comune”.

E quindi?
“Quindi stiamo cercando di soddisfare i fabbisogni dei cittadini con l’aiuto del personale degli altri uffici comunali e con la mia presenza giornaliera, assentandomi completamente dal mio posto di lavoro, ma è ovviamente un palliativo e non la soluzione. Inoltre, siamo in contatto con alcuni Comuni limitrofi, esempio Gruaro, Cinto Caomaggiore e Portogruaro, per poter avere part-time l’aiuto di qualche tecnico o con rapporti contrattuali provvisori”.

Ma non potete assumere?
“Non è facile trovare personale disponibile a entrare nella Pubblica Amministrazione. L’ultimo concorso che abbiamo indetto ha visto la partecipazione di quattro persone. Inoltre, bisogna tener presente che il personale va formato e sotto questo profilo suggerirei l’istituzione di un indirizzo nel percorso di studi degli Istituti superiori di secondo grado attinente alla Pubblica Amministrazione”.

Però vi siete mossi segnalando la situazione agli Enti sovracomunali.
“Si – continua il Primo cittadino di Teglio Veneto – all’inizio del mese di agosto ho ritenuto, con condivisione di tutto il Consiglio Comunale, di inviare una lettera indirizzata al Prefetto di Venezia, al Ministro dell’Interno, al Presidente della Repubblica e in seguito alla Presidenza dell’A.N.C.I. Veneto, di A.N.C.I, nazionale e A.N.P.C.I. avente per oggetto: “Situazione del personale presso il Comune di Teglio Veneto”. Sappiamo che la situazione è stata portata anche all’attenzione del Governatore Luca Zaia e del Sindaco Metropolitano Luigi Brugnaro e di questo ringrazio per la collaborazione il nostro prefetto dott. Pelos”.

Maurizio Conti