Si è chiusa la 49° stagione del Judo Kiai Atena di Portogruaro e già si guarda al futuro della società che entrerà nel 50° anno di attività.
La società dopo gli anni del covid ha improntato la sua attività nell’ investire sul futuro a partire dal settore giovanile. Iniziando dal Corso di MiniJudo dove, introducendo un programma specialistico EDUCAJUDO dai 3 ai 5 anni e grazie a dei tecnici specializzati, la società è in grado di dare il meglio di quanto un genitore possa volere per suo figlio la cosa può preziosa che ha al mondo.
Per il settore Bambini e avviamento allo sport è stato un anno straordinario con numeri veramente importanti seguiti da un Maestro e tre tecnici e tanto entusiasmo fino all’ultima lezione, grazie anche alla partecipazione al criterium Provinciale culminata poi con i passaggi di cintura.
Per i ragazzi 10-13 anni oltre alla parte tecnica del Judo sono state introdotte delle lezioni di autodifesa legittima, che diventeranno parte integrande del programma per la prossima stagione sopratutto per quanto riguarda i concetti della propria incolumità di fronte ad eventuali problematiche e pericoli che potrebbero incontrare dal bullismo a situazioni molto spiacevoli che possono succedere al giorno d’oggi dove se sei formato e allenato può fare la differenza. In questa fascia c’è stata la collaborazione con il Rugby Portogruaro in un progetto di collaborazione con la locale ASD, visto che Judo & Rugby sport di contatto per eccellenza ne vanno a braccetto.
Per quanto riguarda il settore agonistico buoni i risultati anche se non con i numeri del pre covid con dei risultati che hanno visto la partecipazione al campionato Italiano Juniores di Torino di Gabriel Giacomini e Di Luca Paco classificatisi nei primi 10 posti.
Buoni anche i risultati degli atleti Piccolo Alexander, Caltanissetta Daniel, Curci Ludovico, De Bernardis Alessio e Bozza Caterina e Giulia Zonta che hanno nuovamente esordito nelle gare di KATA.
Nel corso della stagione sono stati promossi neo cinture nere Simone Cicutin e Bozza Caterina che hanno superato gli esami della FIJLKAM a pieni voti. Mentre l’allenatore ex azzurro Marco Durigon è stato promosso cintura nera 5° dan: un grado d’ecellenza che va a qualificare ancora di più la scuola di Judo del Kiai Portogruaro.
Per il prossimo anno l’obbiettivo sarà mettere a disposizione della comunità Portogruarese le conoscenze e le eccellenze della ASD in particolare nel settore giovanile e nell’autodifesa. Fermo restando di mantenere un percorso a 360° dove non c’è solo sport ma una crescita individuale con il settore giovanile, l’attività agonistica, il Kata con lo studio tecnico, la difesa Personale e sicurezza, l’organizzazione di gare, stage e convegni, obbiettivo salute e valorizzazione del verde e del patrimonio culturale e storico del ns territorio in particolare il GiraLemene con il Nordic Walking. Una Mission molto completa e ardua ma una sfida che la società è da sempre stata abituata a fare fin dalla fondazione nel 1975.