Nell’ambito dei lavori inerenti all’intervento denominato “INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DEL DECORO E DELLA QUALITÀ URBANA DEL CENTRO DI PORTOGRUARO ATTRAVERSO L'EFFICIENTAMENTO DELL'ILLUMINAZIONE DEL CENTRO STORICO”, venerdì scorso sono stati completatati i lavori di riposizionamento dei pali d’illuminazione che, da decenni, illuminano via Martiri ed il Duomo di Sant’Andrea.
L’intervento principale è consistito, in termini di efficienza tecnologica ed economia di gestione, nella sostituzione delle precedenti sorgenti luminose con sorgenti a LED di nuova generazione sulle strade individuate in progetto esecutivo.
I pali prospicenti il Duomo sono esemplari storici che risalgono al 1851 circa, realizzati dalla Enrico Gilberto Neville & C. con sede in Venezia.
Le loro condizioni erano tali che non sarebbe stata possibile la semplice sostituzione dell’apparecchio testa-palo: crepe e diverse microfratture avrebbero reso i pali inservibili e non adatti per l’uso.
Essendo parte integrante della memoria storica di Portogruaro, i progettisti dello studio Lighting Design Workshop hanno scelto di preservarli e di riposizionarli in sito dopo attento restauro conservativo realizzato da Neri S.p.A. di Longiano (FC), azienda specializzata nel settore e una delle rare al mondo in grado di effettuare il restauro dei pali in ghisa e produrre la successiva dichiarazione di conformità, necessaria per l’adempimento alle norme attualmente in vigore.
In cima agli stessi sono state poste due nuove lanterne in stile ma equipaggiate con tecnologia LED, conformi alle vigenti Norme e Leggi.
In questo modo sono stati rispettati alcuni importanti obiettivi di progetto, quali l’interpretazione e la valorizzazione del tessuto urbano del centro storico, delle zone del centro storico interessate, il miglioramento del comfort visivo e maggiore fruibilità degli spazi, l’ottimizzazione degli impianti d’illuminazione, la ulteriore riduzione dei costi e dei consumi energetici unita all’ottimizzazione della gestione impianti di illuminazione, l’aumento della sicurezza stradale ed il contenimento dell’inquinamento luminoso per la salvaguardia ambientale del territorio.
Alla base dei due lampioni, a futura memoria, è stata indicato in numeri romani l’anno MMXXIV.
Maurizio Conti