Sabato 18 maggio 2024, alle ore 20, presso il Museo Archeologico Nazionale Concordiese di Portogruaro, avrà luogo l'appuntamento della rassegna "Classici Contro-Parrhesia".
La serata vedrà gli interventi di alcuni importanti studiosi di lingue e letterature classiche sul tema della libertà di parola nel mondo antico e moderno, che saranno accompagnati da azioni, letture e musiche a cura di studenti e docenti del liceo "XXV Aprile".
La “parrhesia” è libertà di pensiero e libertà di espressione. È l'inizio di una via che porta lontano, all'infinito. È la parola che diventa segno fondamentale della libertà, tra i diritti degli uomini e dei cittadini. È contributo civile per tutti. La troviamo ovunque, coraggiosa, scomoda, impertinente. In mezzo ai pericoli, tra la gente, nella vita di tutti i giorni.
Contro l'arroganza, contro la presunzione, contro il potere. La “parrhesia”, dalle origini della democrazia o ancor prima, chiede che la parola faccia il suo dovere, che dica tutto davanti a tutti, quando è bene anche contro tutti. È la formidabile risorsa della critica e dell'autocritica. Un bene irrinunciabile: dove non c'è la libertà di parola finisce la vita e finisce la storia.