Nelle giornate di sabato 6 aprile e domenica 7 aprile a Udine, nella prestigiosa location del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, si è svolto il 4°concorso internazionale per bande giovanili “MusiCup”. Questo evento ha visto la partecipazione di numerosi complessi bandistici provenienti dall’Italia e dall’estero. Più di 350 ragazzi di età inferiore di 18 anni hanno fatto parte dei 10 gruppi in gara si sono affrontati, suddivisi in tre categorie, davanti a una giuria di fama internazionale.
A questo importante evento ha partecipato anche l’ORCHESTA FIATI dell’Liceo XXV aprile di Portogruaro.
La classe di insieme fiati del liceo Musicale si è formata nel 2016 con l’istituzione dell’indirizzo Musicale del liceo: è costituita dagli studenti di primo e secondo strumento delle classi dell’indirizzo Musicale e da studenti di strumenti fiato che frequentano gli indirizzi Classico, Scientifico e Scienze Applicate.
Dal 2019 si è costituito l’organico bandistico e nel 2002 lo stesso ha partecipato al Concorso Internazionale Città di Palmanova ottenendo una valutazione da primo posto.
Questo evento 2024, ha visto la partecipazione di 11 bande, 400 ragazzi in concorso, con circa 1200 visitatori. I ragazzi provenivano dalla Germania, Austria, Slovenia e da diverse regioni d’Italia.
Nella categoria C una importante conferma dell’Orchestra Fiati del Liceo XXV aprile di Portogruaro (VE) con il secondo posto, con i brani: QUINTOLOGY – Richard Meyer
(libera scelta) e SPRING MUSIC (obbligatorio) di Michele Mangani.
I preparatori: Elia Biasi, Alessandro Bizzarro, Daniela Calligher, Diego Cristofari, Valentina Dal bello, Silvia Dell’Agnolo, Danilo Galatà, Lucia Micheletto, Daniele Sangion, Edoardo Scardellato, Pietra Scarpa.
Il Primo classificato: I Fiatini di Parma (PR) e al terzo posto Giovani Fiati della Banda di Palmanova (UD).
MusiCup non è stata solo una competizione, ma una opportunità di crescita culturale, un palcoscenico internazionale dove talenti emergenti di Italia, Slovenia e Germania hanno potuto esprimere la loro passione attraverso la musica, unendo culture diverse in un’armonia senza confini.
In questi anni difficili anche a causa del periodo pandemico, quanto impegno serva ad alimentare la fiducia dei nostri giovani, a stimolarli nel continuare un percorso musicale, ma anche sociale, che hanno intrapreso a renderli attivi e partecipi alla vita associativa, a “tenerli vicino”. Pertanto merito di questo concorso è stato di aver messo al centro i giovani, avergli dato un’opportunità di vivere un’esperienza unica, all’interno di una sfida nel nome dell’amicizia di tre culture quella latina, tedesca e slava che il secolo scorso le ha viste scontrarsi in due guerre mondiali. L’iniziativa ha non solo trasmesso un arricchimento culturale, ma ha dato un impatto positivo a tutte le comunità di provenienza dei nostri giovani, che hanno saputo generare, nello stare insieme con la musica, i valori della PACE tra i popoli.
La musica non è solo un elemento di svago o un piacere ma è soprattutto cultura, un momento di arricchimento personale e di comunicazione. Manifestazioni come MusiCup regalano al pubblico un piacevole intrattenimento di qualità e trasmettono un messaggio di speranza per una continua crescita culturale.
Lauro Nicodemo