In occasione della “Giornata mondiale della lingua e della civiltà greca”, che il Liceo “XXV Aprile” ha celebrato ieri 16 febbraio presso l’aula magna del Campus universitario di Portogruaro, la dottoressa Silvia Bigai, ex studentessa dell’Istituto, è stata invitata a tenere una lezione a tutti gli studenti del Liceo classico sul tema della guerra e della pace.
L’intervento, dal titolo “Infrangere le regole della guerra”, ha presentato alcuni brani tratti da “Iliade” e da “La pace” di Aristofane; cinque studenti del triennio hanno collaborato leggendo frammenti dei due testi, tutti gli altri hanno ascoltato con particolare interesse.
Significative le parole di chiusura della dott.ssa Bigai: “Le parole dei poeti, degli artisti, sono entrate, entrano ed entreranno nella nostra testa, e ci continueranno a convincere che un altro mondo è possibile. Che ci dovrà pur essere un’alternativa al rispondere alle bombe con altre bombe. Le parole, la letteratura, diventano pensieri, e coi pensieri costruiamo la nostra vita, la nostra quotidianità. Aristofane non ha fermato la guerra del Peloponneso, non è stato Euripide a salvare Atene e forse non saranno i poeti palestinesi e israeliani a fermare le bombe, ma potremmo farlo noi. I poeti, gli artisti e gli insegnanti formano il nostro modo di pensare, di vedere e costruire il mondo. E credo che leggere buone idee possa essere uno strumento potentissimo per iniziare a costruire buone azioni di pace”.