L’Università Ca’ Foscari Venezia presenta al territorio di Portogruaro le opportunità dei progetti PNRR sui temi del turismo sostenibile, della cultura e delle industrie creative; l’incontro avverrà sabato 16 settembre, alle ore 10.30, nel Polo Universitario di Portogruaro presso la Fondazione Portogruaro Campus.
Il PNRR rappresenta una grande opportunità di sviluppo della collaborazione tra Università e Territorio. Questa collaborazione è sostenuta da importanti risorse economiche già rese disponibili attraverso bandi pubblicati ad agosto e in scadenza per il 10 ottobre, mentre una seconda tornata di risorse arriverà con i bandi previsti a partire dalla fine di settembre. La collaborazione tra Università e imprese, enti e associazioni, amministrazioni pubbliche è un requisito essenziale per il raggiungimento degli obiettivi del PNRR e in particolare dei singoli progetti. Ca’ Foscari ha ottenuto (a oggi) oltre 60 milioni di euro nell’ambito di diversi progetti.
Obiettivo dell’incontro è presentare due di questi progetti, che possono costituire importanti opportunità per il portogruarese. L’evento sarà l’occasione per far conoscere infatti le linee di ricerca guidate da Ca’ Foscari relativamente ai progetti iNEST e CHANGES finanziati dal PNRR e le opportunità attuali e future per il territorio.
Interverranno:
Prof.ssa Tiziana Lippiello, Rettrice Università Ca' Foscari Venezia
Prof. Michele Bugliesi, Presidente Fondazione di Venezia
Prof. Fabrizio Panozzo, Dipartimento di Management Università Ca' Foscari Venezia
Prof.ssa Monica Calcagno, Dipartimento di Management Università Ca' Foscari Venezia
iNEST Interconnected Nord-Est Innovation
L'obiettivo generale è quello di valorizzare ed estendere rapidamente i benefici delle tecnologie digitali alle principali aree di specializzazione del territorio del Nord-Est italiano: Friuli-Venezia Giulia, Veneto e le due Province Autonome di Trento e Bolzano. Le attività di ricerca e innovazione di iNEST sono incentrate su 9 temi, ciascuno associato a uno dei 9 Spokes previsti dal progetto. Gli ambiti su cui si concentrano gli interventi sono quello industriale-manifatturiero per una svolta green e digitale, dello sviluppo della montagna, città, architettura e design sostenibili, salute, alimentazione e nuovi stili di vita, turismo, cultura e industrie creative, settore agroalimentare intelligente, bacino marino, marittimo e delle acque interne dell’alto Adriatico, modelli e tecnologie per il digital twin. L'interconnessione degli ecosistemi locali a livello macroregionale consentirà di lavorare su una comune "visione digitale" a vantaggio dell'economia e dei cittadini, con strategie locali di specializzazione intelligente da riunire in un approccio condiviso per tutto il Nord-Est. Ca’ Foscari è responsabile per la costruzione di un ecosistema turistico fondato sulla convergenza tra cultura, creatività e tecnologie digitali con un finanziamento di oltre 7 milioni di euro. Il responsabile scientifico è il prof Fabrizio Panozzo
CHANGES Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society
Il progetto coinvolge 25 partner e 11 associati per portare elementi innovativi nella gestione e promozione del patrimonio culturale e per sostenere la diffusione di una partecipazione attiva e una consapevolezza a livello europeo della popolazione. Il progetto sfrutta le potenzialità e promuove l'integrazione delle tecnologie digitali, tanto per i beni tangibili quanto quelli intangibili. L’Università Ca’ Foscari Venezia è capofila della linea 9 (CREST) del progetto Changes, che attraverso un finanziamento PNRR di oltre 8 milioni si propone di valorizzare le realtà locali: unendo le forze di differenti dipartimenti ha avviato un lavoro di ricerca interdisciplinare per ripensare il turismo culturale partendo dal patrimonio materiale e immateriale, e declinandolo in chiave partecipativa. L’obiettivo principale del progetto è coinvolgere attivamente le comunità per proporre modelli di sviluppo sostenibili e costruire intorno ad essi nuove narrazioni che sappiano cogliere la sfida del cambiamento climatico e della trasformazione digitale, approdando a soluzioni realmente condivise e innovative. L’anima della linea di ricerca CREST – coordinata da Venezia -, dal titolo Risorse Culturali per il turismo sostenibile (Cultural Resources for Sustainable Tourism), nasce dalla necessità di immaginare per il futuro soluzioni che siano in grado di tenere conto dei cambiamenti climatici, di tutelare le tradizioni e le identità dei territori, e soprattutto di integrarsi con le comunità locali in un rapporto virtuoso. La responsabile scientifica è la prof.ssa Monica Calcagno.
Università Ca’ Foscari Venezia