Da sempre definita “Città d’arte e di cultura”, Portogruaro offre una serie di proposte formative che vanno dalla scuola primaria alla formazione universitaria con il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione. All’interno di questo vasto mondo spicca il Liceo XXV Aprile, guidato dal dirigente scolastico prof. Daniele Dazzan, che in questi ultimi anni si è contraddistinto per la partecipazione ad un progetto Erasmus+ denominato “Adapt Your Future!”, focalizzato su tematiche ambientali. L’iniziativa ha visto gli studenti portogruaresi confrontarsi con colleghi di tre scuole europee: il Castor College di Beverwijk (Olanda), l’IES La Azucarera di Saragozza (Spagna) e il Lycée del la Plaine de l’Ain di Ambérieu en Bugey (Francia).
Al termine di questo triennio i diciannove studenti partecipanti hanno ricevuto, nel corso di una cerimonia svoltasi all’interno dell’Aula Magna dell’Istituto, un attestato di partecipazione consegnato loro dal dirigente scolastico e dalla professoressa Lucia Passador, coordinatrice del progetto. Nel corso della cerimonia è stato anche annunciato un importante traguardo conseguito dal XXV Aprile: l’accreditamento Erasmus+ per il settore scuola per il quadriennio 2023-2027. Si tratta di un accreditamento Erasmus+ - come si legge nel comunicato pubblicato sul sito dell’Istituto - che consentirà l’accesso a progetti di mobilità internazionale finanziati dalla Commissione Europea, nell’ottica di una strategia di lungo termine a sostegno della mobilità degli alunni e del personale della scuola per migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento. Gli istituti richiedenti devono presentare un Piano Erasmus+, parte integrante della candidatura, che definisca la loro strategia internazionale a lungo termine, e sottoscrivere gli standard di qualità europei per la realizzazione di attività di mobilità.
Il Liceo XXV Aprile ha ottenuto questo importante riconoscimento grazie alle positive esperienze maturate con i precedenti progetti Erasmus+ e alla comprovata capacità didattica e gestionale dell’Istituto in tutte le sue componenti. Nel quadriennio 2023-2027 potrà così organizzare, con maggiore flessibilità, attività di mobilità in contesto europeo sia per i docenti (job shadowing; attività di insegnamento; frequenza di corsi di formazione) che per gli alunni (mobilità di gruppo o individuale, di breve e lungo periodo), nonché arricchire la propria offerta formativa invitando esperti o ospitando docenti in formazione dal contesto europeo. Ulteriore elemento di crescita potranno essere le visite preparatorie dello staff alle scuole europee ospitanti le mobilità. Nella call 2022 hanno presentato candidatura per l’accreditamento 963 scuole in Italia, di cui solo 431 hanno ricevuto esito positivo. Le scuole di ogni ordine e grado accreditate Erasmus+ dal 2021 sono poco meno di un migliaio (993) su tutto il territorio nazionale, 39 nella regione Veneto e 6 nella provincia di Venezia.
Maurizio Conti