“Oggi è una giornata decisiva per il futuro dell’A4. Una giornata che smentisce quanti credevano che il completamento della terza corsia fosse solo questione di soldi. Una giornata che finalmente dà una svolta a un problema che per molti anni, in tanti, in primis proprio la Regione Veneto, hanno relegato a questione di second’ordine”. Così la deputata di Italia Viva Sara Moretto commenta l'affidamento dell'A4 Venezia-Trieste e dell'A28 Portogruaro-Conegliano alla nuova società pubblica "Alto Adriatico".
“Avevo da subito sostenuto in tutti i tavoli convocati sul tema che il completamento dei lavori di allargamento autostradale non era una questione prettamente economica, come qualcuno voleva far credere solo per interessi di parte - continua -. Mancava infatti il soggetto attuatore delle opere, visto che Autovie Venete, benché scalpitasse a ricevere nuovi fondi, era una società “in proroga”. Tutti gli sforzi delle istituzioni, a ogni livello, dovevano quindi essere concentrati sui passaggi amministrativi che consentissero, come è stato fatto, la nascita dell’Alto Adriatico e quindi l’affidamento a questa società interamente pubblica della gestione delle tratte autostradali, tra cui l’A4. Dopo un po’ di confusione iniziale e di proposte aleatorie per un finanziamento dell’opera che non potevano trovare concretezza, si è giunti ora a un punto molto importante. La società può finalmente accendere i motori e dare il via alle procedure per il completamento della terza corsia tra San Donà di Piave e Portogruaro. Ogni giorno che passa infatti è un giorno in cui la vita delle persone che transitano nel tratto maledetto viene messa a rischio. Le istituzioni lavorino unite per garantire che un’opera così strategica per il Paese trovi finalmente pieno compimento”.
On. Sara Moretto
Capogruppo Italia Viva
X Commissione Attività produttive, Commercio e turismo
Camera dei Deputati