Sono già più di cento le classi degli Istituti Superiori di Portogruaro che hanno confermato la loro partecipazione all’incontro in streaming con Edith Bruck in occasione della ricorrenza della Giornata della Memoria 2022. La scrittrice ebrea sopravvissuta ai campi di concentramento sarà ospite di AMVO-Noi Migranti, ANPI, Centro Documentazione Aldo Mori, Fondazione Campus Università di Portogruaro e Università della Terza Età sabato 22 gennaio dalle 11.20 alle 12.20 per un’intervista curata dal prof. Alessio Alessandrini, che le rivolgerà le domande degli studenti.
Tre sono i luoghi fondamentali della vita di Edith Steinschreiber, in arte Bruck: Tiszabercel (Ungheria) dove nasce nel 1931, poi i campi di concentramento nazisti e, infine, Roma dove risiede dal 1954. In Ungheria conoscerà fin da bambina i pregiudizi contro gli ebrei e poi, dopo l’invasione nazista, la deportazione nei campi di concentramento con tutta la sua famiglia. Sarà rinchiusa, a 13 anni, in sei diversi lager: Auschwitz, Kaufering, Landsberg, Dachau, Christianstadt e, infine, Bergen-Belsen, dove verrà liberata, insieme alla sorella, nell'aprile del 1945. Dopo un breve periodo di vita in Israele parte per l’Italia ed è proprio qui che da avvio ad una intensa attività culturale: giornalista, scrittrice, poetessa, traduttrice, sceneggiatrice, regista ed attrice. Sul suo vissuto di ebrea perseguitata dall’odio razziale ha scritto molte opere. L’ultima in ordine di tempo “Il pane perduto” pubblicato da La nave di Teseo e vincitore del Premio Strega Giovani 2021.
L’iniziativa ha il patrocinio di UCEI (Unione delle Comunità Ebraiche d’Italia) e del Comune di Portogruaro.