Si è molto parlato in queste ultime settimane delle iniziative dedicate alle celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto e spesso si è usato il termine “Eroe”. Una parola, “Eroe”, che sabato sera all’interno del Teatro comunale “Luigi Russolo”, in occasione dell’edizione straordinaria del Premio “Gervino - Città di Portogruaro”, si è incarnata nei volti emozionati e nei sorrisi, spesso imbarazzati, del personale sanitario che con professionalità e dedizione, a distanza di oltre un anno dallo scoppio della pandemia da Covid-19, è ancora oggi impegnato in prima linea.
Come ha ricordato il sindaco Florio Favero, che ha ottimamente svolto il ruolo di padrone di casa, l’Amministrazione comunale, di concerto con numerose associazioni del territorio, ha stabilito, in via straordinaria, di conferire il Premio a tutte le persone che, ciascuno nel suo ruolo, hanno dato il proprio prezioso apporto ed impegno in favore della collettività. Ed ecco quelle donne e quegli uomini arrivare al Russolo nelle loro divise colorate per essere riconosciuti dalla Città di Portogruaro come “Eroi”. Sono saliti sul palco, quasi imbarazzati di vedersi al centro dell’attenzione abituati come sono da sempre a servire in silenzio e mai sotto la luce dei riflettori. Ecco gli uomini della Protezione Civile e della Croce Rossa, a cui seguono i rappresentati del Corso di Laurea in Infermieristica e delle Cooperative di pulizie. E poi ancora le farmacie, i pediatri, i medici di famiglia e ancora l’USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale). Hanno poi calcato il palco gli operatori della Residenza per Anziani Francescon, duramente provata dalla pandemia, a cui sono seguiti gli operatori dell’Ospedale Civile di Portogruaro, in particolare del Servizio Laboratorio Analisi, della Medicina e del Pronto Soccorso. Tutti sono stati salutati da numerosi applausi, molti non sono riusciti a trattenere le lacrime come il direttore generale dell’Ulss4, il dott. Mauro Filippi, che ha ricevuto per ultimo il Premio e che ha ricordato come solo l’impegno di tutti può portarci al superamento di questa crisi che ancora è in atto.
Nel corso della cerimonia, alla quale ha assistito anche il Consigliere Regionale Fabiano Barbisan, un particolare ringraziamento è andato alle Forze dell’Ordine sempre pronte a dare il loro prezioso contributo. Messaggi di saluto sono arrivati anche dal Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, dal sindaco metropolitano di Venezia, Luigi Brugnaro, e dalle onorevoli Ketty Fogliani e Sara Moretto.
Maurizio Conti