Dopo alcuni concerti in varie località del Veneto Orientale, ieri sera si è ufficialmente alzato il sipario su “OUVERTURE” la 39° edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro che quest’anno si svolgerà sotto la direzione artistica di Alessandro Taverna.
Ed è stato lo stesso direttore artistico, davanti ad un Teatro comunale Luigi Russolo gremito in ogni ordine di posti consentiti dalle norme anti pandemia, ad intervenire ringraziando tutti i collaboratori del Festival e ricordando come OUVERTURE sia un titolo che vuole significare una ripartenza dopo i mesi più bui dovuti al Covid-19.
Nel suo intervento Alessandro Taverna ha anche voluto sottolineare come caratteristica del Festival di Portogruaro sia il connubio rappresentato dai giovani musicisti che frequentano le Masterclass ed i musicisti più esperti.
Molto positivo peraltro, come ha ricordato Giancarlo Pegoraro Presidente della Fondazione Musicale Santa Cecilia, l’andamento delle vendite degli abbonamenti e dei biglietti a testimonianza del grande interesse che l’iniziativa riscuote fra gli amanti della musica classica.
Nel corso della serata, alla quale hanno assistito anche il Sindaco di Portogruaro Florio Favero e l’on. Ketty Fogliani, sono stati eseguiti brani di Wolfgang Amadeus Mozart, Sergej Rachmaninov e Camille Saint-Saëns magistralmente eseguiti da Mariangela Vacatello, Alesando Taverna e dai Solisti del Festival.
Il concerto inaugurale è stato preceduto da una brillante ed erudita conferenza del Professor Paolo Bolpagni che è intervenuto sul tema: ”Arti e musica tra fine ‘800 e avanguardie. Storie veneziane e internazionali, da Fortuny a Stravinskj”.
Maurizio Conti