Un oggetto dopo essere stato usato può essere donato, scelto, creare valore e diventare opportunità per le persone. In quest’ottica, alcune associazioni di volontariato di Portogruaro hanno dato vita a “L’intreccio”, un nuovo centro del riuso che ha sede in via Venanzio 2. Il progetto, nato due anni fa, vuole promuovere il riuso di oggetti usati e non più commercializzabili. L’intreccio non è un negozio ed è gestito da persone volontarie: le persone possono recarsi al centro per consegnare abbigliamento, giochi, libri e oggetti vari di cui non fanno più uso oppure per prendere qualcosa lasciando un contributo. Il ricavato sarà totalmente devoluto a enti ed attività legati principalmente al territorio. Con i primi fondi raccolti, saranno finanziati l’Associazione Musicultura - Coro Santa Cecilia di Portogruaro con tre borse di studio da 200 euro, l’Istituto “G. Marconi” con un progetto di sostegno scolastico per i bambini e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado e della primaria (in fase di definizione) e l’Area Giovani del CRO di Aviano per fornire un’assistenza idonea per i ragazzi ricoverati (anche questo in fase di definizione). Per tutte le informazioni sulla realizzazione dei progetti basta recarsi di persona al centro del riuso oppure seguire la pagina Facebook de L’intreccio, seguire il sito della parrocchia di Sant’Andrea Apostolo o scrivendo una mail all’indirizzo intreccio.portogruaro@gmail.com.