Il mondo della cultura piange la scomparsa di Annamaria Larese, 62 anni, archeologa e direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Venezia, del Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro e dell’Area Archeologica di Concordia Sagittaria. Il Gruppo Archeologico del Veneto orientale Fondazione “Antonio Colluto” (Gr.A.V.O.) e la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza la ricordano per la sua gentilezza e per la passione per il suo lavoro.
Laureata in Lettere classiche all'Università di Venezia nel 1981 e specializzata nel 1985 all'Università di Bologna, la dott.ssa Larese aveva cominciato la sua carriera di archeologa come funzionario della Soprintendenza di Padova per poi diventare esperta di archeologia veneta, soprattutto dell’area di Concordia Sagittaria, di vetri antichi e di lucerne in terracotta, di cui pubblicò anche alcuni testi. Contribuì alla fondazione del Museo Archeologico del Mare di Caorle, del Museo della Laguna di Isola del Lazzaretto Vecchio a Venezia e si prodigò per dotare il Museo di Portogruaro di un tour multimediale consultabile online. Prima di ritirarsi dal lavoro per la malattia, Annamaria Larese si stava occupando dell’allestimento del Museo Archeologico di Venezia, progetto inserito nella riqualificazione degli spazi di Palazzo Reale e del percorso marciano.