Ieri, martedì 31 marzo, è stato ricoverato alla RSA Sereni Orizzonti di Cinto Caomaggiore il primo paziente Covid-negativo dimesso dall’ospedale di Jesolo. L’Ulss4 V.O. e la struttura hanno stretto un accordo che converte temporaneamente la residenza in un’area dedicata alle persone che hanno superato la malattia e che devono continuare il percorso verso la completa guarigione in un luogo protetto. La residenza stava ospitando 20 anziani i quali sono stati spostati nella struttura gemella di Torre di Mosto, dove non è stato riscontrata nessuna positività. “È una notizia importante - afferma il sindaco di Cinto Caomaggiore, Gianluca Falcomer - perché dimostra che la struttura presente nel nostro Comune è stata progettata e attrezzata per andare oltre alla sola ospitalità di anziani non autosufficienti. Ulss4 e Sereni Orizzonti hanno studiato e pianificato la fase riabilitativa sul modello di un ospedale di comunità. Immagino di poter scorgere intimamente delle preoccupazioni che non hanno ragione d’essere. Abbiamo a che fare con professionisti, ma soprattutto parliamo di strutture che già operano in altri Comuni e altre stanno sorgendo in Italia per fronteggiare l’emergenza di posti di terapia intensiva. A Cinto verranno coloro che ce l’hanno fatta e hanno bisogno di un aiuto per ripartire. Chi verrà a Cinto ci uscirà per tornare a casa, dalle proprie famiglie”.