Opere di illuminazione, una rete di filodiffusione, un intervento di rimodulazione del mercato settimanale, attività di intrattenimento e manifestazioni varie. Queste sono le azioni che saranno attuate a Portogruaro, previste dal progetto di sviluppo dei distretti del commercio riconosciuti dalla Regione Veneto. Il piano portogruarese, valutato positivamente dalla Regione, si svilupperà tra il 2020 e il 2021, coinvolgendo anche i Comuni di Caorle e di Concordia Sagittaria, le Associazioni di Categoria Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle, Confartigianato Imprese Veneto Orientale, Federdistribuzione, la Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, il Vegal, la Fondazione Musicale Santa Cecilia, il Polins e la Strada dei Vini Doc Lison Pramaggiore. “Le attività commerciali sono il cuore pulsante della città - commenta Luigi Geronazzo, assessore alle Attività Produttive -. Abbiamo lavorato, e continuiamo a farlo, al fine di poter offrire le migliori condizioni di sviluppo e radicamento di negozi ed esercizi pubblici che concorrono a mantenere vivo il senso di appartenenza alla nostra città”. A breve saranno avviate le procedure per la progettazione e successiva realizzazione del programma. Martedì 11 febbraio alle 14.30 in Municipio a Portogruaro si terrà un incontro, assieme ai funzionari del Vegal, nel quale saranno illustrate e presentate le modalità di accesso al nuovo bando per i finanziamenti a favore delle attività artigianali e commerciali dei centri storici. “Puntiamo a rendere sempre più accoglienti, frequentati e apprezzati i nostri centri cittadini - sostiene il sindaco Maria Teresa Senatore - e a favorire ogni manifestazione, impresa o iniziativa che contribuisca ad aumentare e rafforzare le occasioni di socializzazione, incontro e condivisione nelle nostre collettività. I piccoli negozi sono un fattore essenziale di sopravvivenza, equilibrio e benessere che va preservato”.