Matteo Nadalon è partito sabato mattina da Caorle, in sella alla sua bicicletta, con l’obiettivo di arrivare, tra circa 24 giorni, a Santiago di Compostela. “Ho deciso – spiega Matteo - di unire due delle cose che rendevano mia mamma Donatella fiera di me: il mio cammino a Santiago, che ho intrapreso nel 2016, ed il mio impegno nell’insegnare ai più piccoli la passione per la bici”. Matteo ha vissuto a Caorle, dov’è nata e vissuta la mamma, prematuramente scomparsa lo scorso febbraio, e dove vivono ancora suo padre e suo fratello, fino ai 18 anni, spostandosi poi in altre località per motivi di lavoro. Nel 2016 ha percorso il cammino di Santiago a piedi da Ponferrada a Finisterra, in solitaria, mentre nel 2017 è nata la sua passione per la bici, che lo ha portato anche ad allenare una squadra di giovanissimi della MTB. “Faccio il miglior augurio, da parte di tutta l’Amministrazione Comunale, a Matteo – ha dichiarato il sindaco Striuli – per questo cammino che coniuga la passione ed i valori dello sport, con i valori della famiglia e la devozione al pellegrinaggio”. Per raggiungere Santiago Matteo percorrerà in totale 3.000 km ed attraverserà 3 Nazioni, accompagnato da un camper, per dormire e ricevere assistenza in caso di bisogno (con a bordo la sua ragazza Gaia e il suo cane Loki).
L’arrivo a Santiago è previsto per il 2 dicembre.