La torre campanaria del Duomo di Sant’Andrea a Portogruaro è interessata da un progressivo cedimento fondazionale che nel tempo ne sta compromettendo gravemente la stabilità. L’on. Sara Moretto, capogruppo Pd in X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Alberto Bonisoli, per chiedere come intende procedere per garantire che si avviino nei tempi previsti i lavori di ristrutturazione volti alla salvaguardia di un bene storico artistico pubblico e alla sicurezza dei cittadini. “È necessario procedere all'assegnazione dei 4,2 milioni di euro stanziati per la verifica del rischio sismico, la riduzione delle vulnerabilità e il restauro della Torre del Duomo di Sant’Andrea Apostolo di Portogruaro. Non vorrei proprio che, a causa dei ritardi, andasse a finire come con il Bando Periferie, con soldi prima garantiti e poi venuti meno - afferma l’on. Moretto -. Il finanziamento stanziato con il decreto ministeriale del 19 febbraio 2018, che fa parte del più grande progetto antisismico a favore del patrimonio artistico mai realizzato, con uno stanziamento complessivo di 597.058.875 euro, è vittima dei ritardi nell’individuazione del soggetto beneficiario, dal momento che diversi sono i soggetti istituzionali interessati, a vario titolo, direttamente e indirettamente, dall’intervento. Da recenti fonti stampa - conclude la deputata - si è appreso che le risorse sarebbero state assegnate dal MIBAC alla Soprintendenza, che risulterebbe dunque il soggetto titolato all’intervento e che pare intenda avvalersi della collaborazione del Comune e delle sue strutture per la realizzazione dell’impegnativo intervento di restauro e di messa in sicurezza della struttura. Non possiamo più aspettare e invito il Ministero a sbloccare quanto prima la situazione. Auspico che la mia preoccupazione sia condivisa da tutti i soggetti coinvolti nel progetto e spinga ciascuno a fare la propria parte per portarlo a termine quanto prima”.